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CANTONEA San Gallo si mangia meglio che in Ticino? «Sorprende, ma le aspettative sono alte»

02.06.23 - 06:30
Le recensioni bastonano la ristorazione ticinese. Ma per Massimo Suter la nostra reputazione culinaria rende la clientela più severa.
Deposit/Tipress
A San Gallo si mangia meglio che in Ticino? «Sorprende, ma le aspettative sono alte»
Le recensioni bastonano la ristorazione ticinese. Ma per Massimo Suter la nostra reputazione culinaria rende la clientela più severa.

BELLINZONA - I ristoranti di San Gallo e Winterthur sono migliori di quelli ticinesi. E tre città del nostro cantone, Bellinzona, Lugano e Locarno, sono al di sotto della media svizzera. È quanto emerge da uno studio condotto da Re.spondelligent basato su 453mila recensioni scritte dai clienti dei ristoranti svizzeri.

«Grandi aspettative» - Dati, questi, che non possono che stupire, soprattutto considerando che il Ticino è da sempre riconosciuto per la sua cucina e generalmente viene associato a un miglior livello di ristorazione rispetto a quello della Svizzera tedesca o della Romandia. «Sorprende», conviene il presidente di GastroTicino Massimo Suter, secondo il quale dietro questa discrepanza potrebbero esserci diverse ragioni.

«È possibile che a causa della buona reputazione della nostra ristorazione le aspettative dei clienti siano particolarmente elevate. Di conseguenza, anche piccole mancanze potrebbero portare a valutazioni più negative». Inoltre, continua Suter, «la cultura culinaria è più radicata nella nostra regione. Questo può portare a una maggiore attenzione ai dettagli e a una valutazione più rigida dei ristoranti». Infine «è importante considerare che le recensioni online sono soggettive e possono essere influenzate da fattori personali».

Critiche pubbliche - I giudizi più impietosi, quelli a una stella, sono però in crescita anche a livello svizzero. «Questo potrebbe essere dovuto a un aumento dell’intransigenza dei clienti», commenta Suter. «Inoltre oggigiorno c'è la tendenza a criticare pubblicamente le esperienze negative».

«Clientela eterogenea» - Lugano, intanto, risulta penultima in classifica, alle spalle di ben 15 città svizzere. E a portare i maggiori malumori sono il rapporto qualità-prezzo e il servizio dei suoi ristoranti. Qualcosa non funziona? «È importante tenere conto del fatto che Lugano ha una clientela molto eterogenea, con turisti provenienti da diverse parti del mondo», spiega Suter. «I ristoranti di Lugano si rivolgono dunque alla clientela italiana, ma anche a quella dei Paesi arabi e degli Stati Uniti. Certo, essere troppo virtuosi e fare tutto per tutti a volte gioca contro, perché ne risente la qualità. Inoltre è impossibile accontentare tutti i gusti». Il rapporto qualità-prezzo, invece, «può sembrare deficitario, ma Lugano è pur sempre una città abbastanza cara. Questo si ripercuote anche sullo scontrino». 

Tra ristoratori e recensioni si instaura così un rapporto di odio-amore. Le valutazioni lasciate dai clienti «sono importanti per ottenere un feedback sulla ristorazione», sottolinea infatti Suter, «tuttavia, è essenziale leggere tra le righe e saper distinguere le valutazioni sincere da quelle basate su esperienze personali o aspettative irrealistiche. Le review anonime devono poi essere prese con cautela».

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COMMENTI
 

Hardy 9 mesi fa su tio
Ma di cosa ci sorprendiamo? Tra gerenti che vedono il cliente come un fastidio da archiviare alla bell'e meglio e cucina discutibile a prezzi esorbitanti - vedi p.es. i tanto decantati grotti che stanno lasciando parecchio a desiderare negli ultimi tempi - è normale che la clientela scarseggi, visto anche che di questi tempi la voce gira molto molto in fretta ed è un attimo. Cambiamo magari un attimino la mentalità e poi vediamo. Italiani qua, italiani là....intanto loro come accoglienza e ospitalità, sia da loro sia nei locali svizzeri gestiti da loro, possono scrivere un manuale d'oro. Qui siamo ai piedi della scala, altroché.

Mitch 83 9 mesi fa su tio
Risposta a Hardy
Ospitalità ne vedo poca in generale e ristoranti gestiti da svizzeri (non catene) ancor meno. Una volta esisteva la professione del cameriere gente che si diplomava come tale e sapevano il fatto loro . Gente che sapeva offrire Ospitalità che sapeva filettare un pesce al tavolo o fare una tar tar o flambare cose ormai passate di moda, sapevano consigliare il cliente sapevano che ingredienti erano presenti nel piatto senza dover chiedere in cucina, conoscevano i vini e gli alcolici in generale . Questa professione é inesistente alle nostre latitudini poiché troppo cara ....ha si sapevano più di una lingua ..

Ricky Ricky 9 mesi fa su tio
ci si dimentica una cosa....chi va spesso in Italia al ristorante......rischio stradale ( piu si circola, piu rischi incidenti), costo del carburante e maggiore inquinamento stradale, tempo per arrivare e ritornare. Alla fine non é che si risparmia cosi tanto.......e poi non é che in tutti i ristoranti italiani mangi bene.....ci sono persone che fanno apero in Italia.....paghi il cibo e le bevande...qui invece si pretendono prezzi bassi e stuzzichini compresi nel prezzo. Meditate un po tutti

Swissabroad 9 mesi fa su tio
Risposta a Ricky Ricky
Ah se per quello puoi considerare anche la grandine che ti cade sull'auto... Dimmi te se per andare a mangiare in Italia (a meno che non risieda a più di 30 km dal confine) devo farmi tutte ste pippe. Tanto anche se mangio in Ticino mica detto che lo faccio dietro casa. Aperitivi in Italia nemmeno da paragonare come qualità né come prezzo. Li stravincono.

TheOsage 9 mesi fa su tio
Risposta a Ricky Ricky
Capisco tirare l'acqua al proprio mulino. Ma bisogna essere anche obbiettivi. Io non so esattamente in che posti in Italia sei stato a cena, e soprattutto in quali sei stato a fare gli aperitivi. Ma presumo ti deve essere andata male, perché dove mi capita di andare a me, Como, Varese o anche in alcuni paesi meno grandi, ci sono locali dove fai dei bei aperitivi. Poi che il costo del personale sia minore, così come quello delle bibite, anche questo è un dato di fatto. Ma trovo che ognuno è libero di fare ciò che vuole con i soldi che guadagna. E bisogna anche essere realisti e capire che per una certa fetta di popolazione cenare in Ticino è diventate proibitivo, e non bisogna nascondersi. Chi può va in Ticino, chi non può trova altre soluzioni. Se poi in Ticino saranno sempre meno i residenti che riempiranno i ristoranti, sarà ai proprietari trovare la soluzione per attirarli nuovamente.

Cula 9 mesi fa su tio
Ma non ci sono più ticinesi nei ristoranti i prossimi saranno i grotti è finita sushi,kebabb,ecc ecc.

Mamy 9 mesi fa su tio
Diciamocelo: cosa ci frega in Ticino sono i prezzi. Uscire a mangiare con la famiglia è troppo caro per il ceto medio. E l’eccellenza si paga. Ma ora che arriva la bella stagione, speriamo, andiamo nei grotti. E nei grotti pretendo di trovare prodotti ticinesi , verdure del contadino. E questa estate inizierò a scrivere qualche recensione.

TheOsage 9 mesi fa su tio
Risposta a Mamy
In verità anche andare al grotto è diventato impegnativo economicamente, anche perché fa chic. E grotti dove bevi ancora nel tazzino il mezzo e mezzo ce ne sono pochi.

Mitch 83 9 mesi fa su tio
Risposta a TheOsage
Perché se metti il tazzino la maggioranza dei clienti te lo fa cambiare con il bicchiere. Ho avuto un grotto e stai pur certo che i clienti vogliono essere trattati come in un 5 stelle .

TheOsage 9 mesi fa su tio
Risposta a Mitch 83
Credo proprio che sia per questo, non si offre più la nostra identità, ma sempre andare dietro al cliente. Quando vado in giro per il mondo, mi adatto alle loro usanze e non viceversa. Ma sono lussi che abbiamo concesso noi. Ma va bene così, nel senso chi è nel mondo della ristorazione sarà in grado di capire se ciò che sta facendo è corretto o meno.

gadoal 9 mesi fa su tio
Dice Suter: "«è importante considerare che le recensioni online sono soggettive e possono essere influenzate da fattori personali».". Primo: ogni recensione è di per se soggettiva, ma...secondo: quando le recensioni totale analizzate sono quasi mezzo milione a livello svizzero, con un campione cosi vasto si tratta di statistica (quindi scienza), ed una bella fetta della soggettività non sussiste. Di gente brontolona che ti serve ai tavoli ne conosco molta qui da noi in Ticino, è un dato di fatto.

rosi 9 mesi fa su tio
i criticoni ci sono ovunque. Comunque in Ticino e così anche nella Svizzera tedesca e francese ci sono dei buoni ristoranti. Quello che secondo me dovrebbe migliorare è la spontaneità, essere meno rigidi e non aumentare i prezzi per ogni piccola richiesta del cliente. Offrire poi un cioccolatino a fine pasto, un digestivo, un piccolo apero prima del pranzo sono cose gradite agli ospiti. Per essere nella ristorazione bisogna avere passione, altrimenti se si pensa solo ai soldi si è finiti. Poi non portare in tavola patate in insalata, patate fritte già precotte, un orrore. Ci vogliono prodotti di qualità, salumeria e formaggi ottimi. Magari poche cose ma buone.

Milamento 9 mesi fa su tio
Fintanto che i grotti ti vendono costine alla griglia e poi sono fatte al forno...la vedo dura che le recensioni migliorano

vulpus 9 mesi fa su tio
Lui poverino, cerca sempre di difendere tutto e tutti. Come se ammettendo anche le critche, il tutto andasse a catafascio, invece che cercare di risolvere i problemi. Il problema del personale è basilare, ma è reale, perchè di personale formato non ne esiste quasi più. Tutti fanno servizio al tavolo, tutti servono da bere, ma si arrangiano. È quindi normale che se oltre al cattivo servizio c'è il salasso economico, la critica aumenta. Che si cerchi di migliorare dalle 2 parti. Non si può pretendere di lavorare per 5 mesi e guadagnarne per 12.

Eritos 9 mesi fa su tio
Rispecchia le speculazioni fatte fino ad ora. Che sia di lezione, e se si persevera. La prossima volta è meglio stare muti.

max222 9 mesi fa su tio
Non ammette mai, ha sempre una scusa pronta. Quale buona reputazione?! se le recensioni stanno dicendo il contrario. Ricordo quanto si arrabbiarono già anni fa, quando su Trip advisor il miglior ristorante di Lugano risultò il Kebabbaro di viale Castagnola. Lavorano con la mentalità che il turista si può spennare, tanto lo vedi una volta. Oltre ad essere sbagliato, non ci sono solo i turisti. Basta guardare al prezzo di una bottiglietta d'acqua. E poi piangono...

gigipippa 9 mesi fa su tio
Mah personalmente direi che le aspettative sono in linea con i prezzi. Purtroppo il Signor Sutter, non ha ben compreso che il problema è serio. Concordo che i ristoranti ticinesi non possano essere paragonati con quelli italiani, ma purtroppo ne escono male anche dal confronto con la Svizzera Tedesca.

Privato Pinco 9 mesi fa su tio
Bella era la ristorazione quanfo impiegava camerieri italiani che il loro mestiere lo facevano bene e con passione, poi intervenuto il cambio di personale ...stranieri senza scrupoli e maleducati. Peccato intanto anche noi svizzeri cerchiamo dove essere meglio accolti fuori dal confine !!!

Taurus57 9 mesi fa su tio
Il personale dei ristoranti, il più delle volte, è inadeguato, svogliato e incompetente. Se per i gerenti la scuola è obbligatoria, poi ci sono patententi in affitto, non tutti i camerieri/e sono istruiti. Il criterio, mi sembra, sia quello del minor costo e massimo guadagno. Trattandosi di zone turistiche magari i gerenti pensano"tanto questo non lo vedo più "....

Gastromatto 9 mesi fa su tio
E via a mangiare il Sushi a Ponte Tresa

Swissabroad 9 mesi fa su tio
Venite in Emilia Romagna :-) ... qua la cucina e l'accoglienza sono il top nel mondo. Ei prezzi adeguati ma non eccessivi (mediamente). E' un piacere uscire a pranzo o a cena...tanto è che da quando sono qua di chili ne ho messi un po' troppi...ah ah

Clo62 9 mesi fa su tio
Caro Suter, invece di giustificare i colleghi hai avuto l’occasione di criticare pubblicamente il sistema delle recensioni. 1. Non si ha la prova che chi fa una recensione sia stato veramente nell’esercizio 2. La maggior parte delle recensioni a una stella sono fatte da clienti che stranamente sono alla prima recensione

francox 9 mesi fa su tio
Sono 10 anni che non entro in un ristorante di Lugano, perchè il rapporto qualità prezzo è generalmente offensivo. Visto che "bisogna leggere tra le righe", meglio essere chiari.

fama 9 mesi fa su tio
Ma dai! Sutter penso che te lo abbiano detto quasi tutti! La ristorazione non dovrebbe essere solo una miniera ma una professione di accoglienza e professionalità! Cosa vuoi che importi a un cameriere impiegato a ore ad "ore" della clientela ? Pensa solo a portare a casa qualche soldo! E i famosi ristoratori sono, per una grande parte, semplicemente dei commercianti, sovente con pochi scrupoli! Svegliaaa!

Templare 9 mesi fa su tio
Spiace dirlo ma l'accoglienza è il servizio lasciano da sempre a desiderare, spesso sotto le aspettative soprattutto in relazione ai costi.

Granzio 9 mesi fa su tio
E tanto tuonò che piovve: era ora. Taaaaaaaaaac !!

pegis 9 mesi fa su tio
Nessun commercio ha il moltiplicatore come la ristorazione. Basti pensare il costo del caffé (Fr. 2.50, costo della materia non arriva a 40 cts.). Una bottiglia di vino: solo da stappare costa minimo 4 volte il prezzo dei negozi. In questi casi é meglio lasciare piangere i ristoratori e il Signor Su.... cambi mestiere.

ioenontu82 9 mesi fa su tio
Risposta a pegis
va bene criticare ma almeno farlo con coscienza... perché i costi non si limitao alla materia prima... secondo il tuo ragionamento il commercio con il moltiplicatore più elevato é quello dei contadini visto che con un seme che costa si e no 1 centesimo tiri su un albero che produce centinaia di kg di mele...

Disà 9 mesi fa su tio
Risposta a pegis
ecco allora la prossima volta che vai a bere un caffè ti porti via la polverina e te la fai a casa tua senza bariste , tazzine , avs e compagnia cantante ...

Don Quijote 9 mesi fa su tio
Con mezzo milione di recensioni negative, qualunque sia il motivo, al signor Suter gli conviene scendere dalla poltrona e tirarsi su le maniche.

Equalizer 9 mesi fa su tio
Vero che non si può fare di tutte le erbe un fascio, ma si oltre il 50% dei ristoranti non merita oltre una stella specialmente quelli di città, anzi per cortesia 1/2 stella, per il cibo che quasi tutti acquistano presso un grossista di Contone non commento.

Anti ch 9 mesi fa su tio
Risposta a Equalizer
Senza calcolare quei ristoratori che settimanalmente vanno in Italia a far spesa x il loro eserizio🤷‍♂️

Gus 9 mesi fa su tio
L'insoddisfazione per gli esercizi pubblici ovviamente deriva da molti fattori. Ogni esercente dovrebbe fare la sua parte, sia nell'accoglienza, sia nei prezzi, sia nell'ambiente. Che dire, ad esempio, di quel bar di Bellinzona che, su una delle principali piazze della città, si presenta con tavoli e sedie, che sembrano provenire da un ecocentro? Anche l'occhio vuole la sua parte.

Mitch 83 9 mesi fa su tio
Lavoro nel settore ormai da più di 20 anni e da quando ho iniziato la serietà e la professionalità sono andate via via scemando. Una volta fare bene era questione di orgoglio oggigiorno conta spennare il cliente. Sempre meno persone serie aprono ristoranti visto i sacrifici e i costi che ne conseguono e sempre più gruppi creano il monopolio vedi Lugano, questo non fa altro che possano decidere prezzi e qualità puntando su personale poco qualificato e mal pagato . Si investe sull'aspetto del locale per attirare la clientela ma mai sul personale che é sempre più solo un numero. Certo nella massa c'è chi si distingue e fa bene ma sono pochi e magari chi vorrebbe fare bene non riesce ad aprire un'attività in proprio per i costi troppo elevati.

Keope1963 9 mesi fa su tio
Mi auguro che il signor Suter legga anche i commenti di Tio. Io non ho nulla da aggiungere a quanto già espresso da tutti quanti prima di me. Uno schifo di servizio giustificato con uno sport che Suter pratica molto bene : Free climb in the glass

Jeremy17 9 mesi fa su tio
Caro Suter, sai qual'è il reale problema? Non che le aspettative dei clienti sono alte ma il fatto che avete sempre pensato di essere i migliori in tutti, i piu' all'avanguardia, i più gentili e cordiali e bla bla bla. Ma il fatto è che siete restati (quasi tutti) all'idea di essere i migliori e questo ha portato ad un impoverimento dell'offerta, perchè se si pensa di essere al top, poi non si fa nulla per cercare di migliorare. Invece nel resto della Svizzera hanno cercato (e ci sono riusciti) di migliorarsi di volta in volta, portando innovazione e nuove proposte. In Ticino non si può solo offrire i piatti della tradizione. O almeno, offrili, ma cerca di aggiornarli, non siamo più negli anni 80. Scendete dal vostro podio e cercate cose nuove, stimoli nuovi e vedrete che la gente ne resterà entusiasta

Jeyschweiz 9 mesi fa su tio
Ma perché il caro signor Suter, invece di giustificare sempre tutto e tutti, non prende queste "critiche" come un punto da cui ricominciare a fare bene? Lugano è una città cara, questo è chiaro, ma se 1L di acqua devo pagarlo 15 fr, direi che siamo fuori strada. Parliamo poi del servizio: a meno che si scelga di andare in un ristorante stellato o comunque più caro, il servizio è deleterio! Mi è capitato in un noto ristorante di Bellinzona di trovare una mosca nell'insalata. Risposta? "eh può capitare". Certo, non dovrebbe ma può capitare, il minimo sono però delle scuse. Caro signor Suter, per una volta, faccia gli interessi della sua categoria e invece di giustificare, trovi dei miglioramenti.

claubene11 9 mesi fa su tio
ristoranti seri troppo costosi, ristoranti mediocri pessimi, pizzerie e grotti costosi.

PincoPalla 9 mesi fa su tio
Personalmente quando vado al ristorante difficilmente mangio meglio che se mangiassi a casa e questo secondo me è il problema. Al ristorante mi aspetto di mangiare meglio e di avere un buon servizio, nel mendrisiotto conosco solo 2 locali dove il servizio e il cibo posso dire che sono buoni, in generale non è così.

Lello 9 mesi fa su tio
finiti i piagnistei per il COVID si è tornati con i piedi per terra e la realtà,servizio scadente e prezzi alti,caro suter,era così prima,ti è andata bene con il COVID che hai trovato una scusa,ma ora tutto come prima e i ristoranti sempre più in difficoltà

NENO 9 mesi fa su tio
Credo che una riflessione vada comunque fatta, in particolare sul servizio. Per chi frequenta regolarmente bar e ristoranti si è accorto da un pezzo che c'è sempre meno professionalità, cortesia e empatia verso la clientela. Mancano del tutto i piccoli gesti che fanno la differenza e manca in assoluto l'efficienza (si serve per primo il tavolo arrivato dopo, si sbagliano le ordinazioni senza una scusa, si lasciano a lungo tavoli sporchi.....non si è più capaci di scattare.....poi ti accorgi che i ristoranti (magari anche cari) che puntano sulla qualità e sul servizio (vedi gruppo Feldpausch nel Locarnese, ad esempio) sono sempre pieni!

Ernandez 9 mesi fa su tio
A mè che fà rabbia è il fatto che Sig.Suter giustifica tutto, invece di prendere atto che non solo noi ma anche chi arriva da fuori è stufo di essere trattato come un porta fogli da svuotare senza ricambiare in un servizio degno a quanto si paga! Ma è colpa di la è colpa di quello ecc...ma mai dire effettivamente è forse ora di sederci a un tavolo e sistemare un po le cose.

Evry 9 mesi fa su tio
Tanta starnazzate ma i servizi prestati sono deludenti, vergogna, ora bata bla bla bla

Core_88 9 mesi fa su tio
Sicuramente siamo abituati, o abbiamo la fortuna di potrr cenare in italia, e in paragone o la qualità è meglio o il rapporto qualita prezzo, quindi capisco che una media giusta è di 3-4/5

andytt 9 mesi fa su tio
Ma per favore nei ristoranti stellati italiani si pagano 500.- euro a testa e non si vedono 1 stella.... Il problema è la qualità e il servizio non il prezzo! Tornare a scuola e ristudiare le basi! I prodotti costano caro anche su ma il servizio clienti è disponibile e puntuale. Tanto sono turisti giusto! Adesso incassate e scusatevi e studiate come si lavora!

Eritos 9 mesi fa su tio
Risposta a andytt
Ben detto!

Core_88 9 mesi fa su tio
Risposta a andytt
Non si parla di ristoranti stellati ma di stelline sulla recensione

Evry 9 mesi fa su tio
Risposta a andytt
Da noi in Ticino il servizio verso il cliente nella maggior parte dei Ristoranti e Grotti e scadente e inaccettabile, vergogna

Swissabroad 9 mesi fa su tio
Risposta a andytt
Mah io nei ristoranti stellati italiani (Barbieri ecc...) me la sono cavata anche con 250...

Pocahontas 9 mesi fa su tio
Non è tanto la reputazione che fa essere intransigenti, caro Signor Suter, ma i prezzi che aumentano e la qualità che diminuisce!!! Poi l'accoglienza dei camerieri fa tanto: se io chiedo il sale o il formaggio e il cameriere sbuffa e fa il muso perché lo sto disturbando, è ovvio che il mio giudizio non sarà così bello!! Noi paghiamo per un servizio, e chi lo offre dovrebbe farlo con professionalità ed un minimo di positività!!

Lux Von Alchemy 9 mesi fa su tio
No, no, inutile arrampicarsi sui vetri.. Quando un panino o toast viene servito con due misere fette di prosciutto al suo interno, oltre che costare sino a 12 CHF è un insulto! Inoltre (esperienza sul campo) si contano su una mano i ristoranti non solo con personale esperto e/o specializzato, ma dai menu superlativi.. Tutti gli altri son rimasti a “risotto e luganighe” o sbobba in generale. Menu di poco conto, personale poco attento, prezzi alti, derrate alimentari per nulla ricercate.. insomma che si facciano un giro in Liguria o Toscana per capire come dovrebbe funzionare. Personalmente evito l’uscita a pranzo a Lugano (figuriamoci a cena) per questi motivi ed è un peccato!

bic66 9 mesi fa su tio
Risposta a Lux Von Alchemy
Concordo. Personale di basso livello sia al servizio ma anche in cucina. Speculazioni sulle materie prime, mungitori di turisti. Abbiamo ottimi ristoranti ma sono davvero pochi e ne abbiamo moltissimi di livello mediocre. Per questo le ditte di convenience food ( surgelati, cibi pronti o precotti) proliferano. E mi ripeto, i ristoranti sono davvero troppi. Meno esercizi, più qualità, prezzi più bassi. Un ristorante sempre pieno può permettersi molte cose e viziare i clienti. Uno vuoto avrà sempre l’acqua alla gola. Poi.. un bel corso di gentilezza a TUTTI. Non puoi far pagare il secondo giro di caffè a un gruppo di clienti che ti lascia 100 franchi a testa. Qualità e sorrisi e sei già partito bene, anche se il conto è un po’ più salato.

Lux Von Alchemy 9 mesi fa su tio
Risposta a bic66
👍🏼

Pagno 9 mesi fa su tio
In ogni modo si deve avere il coraggio di ammettere che con l’aumento dei prezzi avuti in questo ultimo anno, i nostri ristoratori hanno dovuto togliere qualche cosa dai loro menu sia in quantità che in qualità. Il turista viene in Ticino e ha delle aspettative quando esce per andare in un ristorante. Quindi valutando quello che mangia con il prezzo che paga può capire se c’è qualche cosa che non funziona.
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