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Lo scooter ha un Power Assist elettrico che aggiunge spinta al motore termico in accelerazione
Yamaha continua a sondare soluzioni originali per la mobilità a due ruote e presenta RayZR, il suo primo scooter “ibrido”: non si tratta infatti di uno scooter con due veri e propri motori, ma di un mezzo in cui un sistema elettrico si affianca al propulsore tradizionale per assicurare più spinta in fase di accelerazione.
Il motore termico è un Blue Core monocilindrico a 4 tempi da 8 Cv a cui si affianca il Power Assist, ovvero quello che Yamaha definisce un amplificatore di energia che si attiva in fase di accelerazione, garantendo al conducente maggiore spinta soprattutto quando si parte da fermo: il RayZR è infatti dotato anche di Start&Stop, funzione che consente di risparmiare fino al 4% del carburante. L’originale soluzione varata da Yamaha non necessita di una batteria - il Power Assist si alimenta con quella di bordo - e consente allo scooter della casa giapponese di conservare una grande leggerezza: secondo i dati forniti da Yamaha, il RayZR pesa appena 99 kg, il che lo renderebbe lo scooter più leggero dell’intera gamma del brand nipponico.
Oltre che leggero e maneggevole, l’”ibrido” Yamaha, che arriverà sul mercato a marzo 2024, dovrebbe presentare anche un prezzo altamente competitivo.
