Il nuovo Discovery Sport protegge i polmoni dei passeggeri
Il restyling 2024 del suv Land Rover dispone di un sistema di filtraggio dell’aria all’avanguardia
Un restyling tecnologico e, in parte, dei motori, ma nessuna novità sul fronte estetico: si può sintetizzare così la versione 2024 della Discovery Sport realizzata da Land Rover, che non ha toccato lo stile, le dimensioni e l’estetica del suo suv, introducendo però alcune importanti novità. Iniziamo dai motori: la gamma presenta la presenza dei mild hybrid turbo benzina da 200 o 250 CV, e turbodiesel da 165 o 200 CV.
La novità principale del suv, disponibile in versione da 5 o 7 posti, sta nella plug-in P300e, che presenta una nuova batteria da 14,9 kWh, realizzata con una chimica innovativa che permette alla Discovery Sport di toccare i 61 km nel ciclo WLTP a motore termico spento: questa versione monta un powertrain da 309 Cv e 540 Nm di coppia. Ma le innovazioni apportate da Land Rover si concentrano soprattutto nella tecnologia di bordo della nuova Discovery Sport. È stato infatti completamente ridisegnato l’abitacolo della vettura, che ora risulta più grande e soprattutto più funzionale.
Al centro di tutto c’è il nuovo sistema multimediale Pivi Pro 2, controllabile dal grande schermo (11’’4) centrale curvo in vetro: dispone di comandi vocali - di serie l’assistente vocale Amazon Alexa - e dà la possibilità di sfruttare Apple Car Play e Android Auto. Dal display centrale si governano anche climatizzatore, navigatore e impianto stereo. Per garantire ai passeggeri di respirare aria pulita, Land Rover ha introdotto un nuovo e all’avanguardia sistema di controllo dell’aria, il Cabin Air Purification Plus, capace di un’avanzata tecnologia per il filtraggio degli inquinanti.
