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La provocazione di Moreno Colombo in vista della visita del prossimo sei novembre della consigliera federale a Chiasso.
CHIASSO - Sono ormai 530 gli interventi che la polizia comunale di Chiasso ha dovuto effettuare da inizio anno presso il centro federale per richiedenti asilo in via Motta. Una cifra (ancora) al rialzo rispetto a quella comunicata un paio di settimane fa a Tio.ch e 20 minuti dal comandante Nicolas Poncini e che fa infuriare Moreno Colombo. «Da un anno il Comune lavora al problema senza aver però visto interventi concreti». Anzi negli ultimi mesi la situazione nei pressi del centro è ulteriormente deteriorata. Con i comportamenti incresciosi che sono andati a moltiplicarsi.
E qui l'ex sindaco punta il dito contro Berna e in particolare contro la consigliera federale e Capo del Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP) Elisabeth Baume-Schneider che il prossimo sei novembre farà (finalmente) visita alla cittadina di confine. «Consiglio al Municipio - chiosa Colombo - di far allestire una bella nota spese per tutti gli interventi di polizia sopracitati e consegnarla direttamente alla consigliera federale E. Baume Schneider visto che, finalmente, si è degnata di vedere con i propri occhi la situazione. In caso contrario toccherà ai cittadini del Basso Mendrisiotto pagare. E questo non lo trovo per nulla corretto».
Nel mese di luglio lo stesso Colombo aveva lanciato una petizione in cui chiedeva misure intermedie «per sanzionare i comportamenti incresciosi» da parte dei richiedenti l'asilo. In particolare l'ex sindaco aveva ricordato la (mancata) promessa da parte dell'autorità federale sul tetto massimo di 350 richiedenti l'asilo per il Centro di Chiasso. Un centro che attualmente ne accoglie più di 600. La petizione - ricordiamo - aveva raccolto in meno di due mesi 1'410 firme.
