32 Comuni beneficiari di un credito di quasi 5 milioni per opere di canalizzazione e depurazione delle acque
BELLINZONA - Il Consiglio di Stato ha licenziato il messaggio relativo alla richiesta al Gran Consiglio di un credito di 4'952'822 franchi per il sussidio delle opere di canalizzazione e di depurazione delle acque luride approvate nel 2024 a favore di 32 Comuni.
Nel messaggio licenziato dal Consiglio di Stato viene richiesto anche un credito di 429'015 franchi per il sussidio di quattro opere di canalizzazione a favore del Consorzio depurazione acque di Mendrisio e dintorni (CDAM), di un’opera di canalizzazione a favore del Consorzio depurazione acque di Lugano e dintorni (CDALED) e di un’opera di canalizzazione a favore del Consorzio depurazione acque del Verbano (CDVE).
Le opere comunali, sia nuove, sia rifacimenti di canalizzazioni risalenti agli anni cinquanta-settanta per le quali non è mai stato versato alcun sussidio cantonale, sono state approvate nel 2024 dai servizi tecnici della Sezione della protezione dell’aria, dell’acqua e del suolo (SPAAS) del Dipartimento del territorio.
Il finanziamento cantonale è destinato ai seguenti Comuni: Acquarossa, Airolo, Alto Malcantone, Ascona, Avegno Gordevio, Balerna, Bellinzona, Biasca, Bodio, Brusino Arsizio, Cademario, Capriasca, Faido, Gordola, Gravesano, Lamone, Locarno, Losone, Lugano, Maggia, Melide, Mendrisio, Monteceneri, Morbio Inferiore, Muzzano, Personico, Porza, Sorengo, Stabio, Vacallo, Vernate, Verzasca.
Dal 1974 al 2024 sono stati stanziati crediti di sussidio a favore dei Comuni per la realizzazione di opere comunali di smaltimento delle acque per un totale di 390.7 milioni, corrispondenti a un volume d’investimento di 1'442.1 milioni.
Il credito richiesto per le opere consortili è invece così suddiviso: