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Il gruppo si è espresso nuovamente a favore dei giovani, ricordando che lo skatepark costerà solo 200mila franchi, non 2,6 milioni
MENDRISIO - C'era aria di referendum e infatti una raccolta firme partirà proprio questo weekend. L'obiettivo: impedire che il tanto voluto skatepark di Mendrisio venga realizzato nel comparto dell'ex Macello, a favore di una sistemazione ben diversa e mal servita dai mezzi pubblici. A intervenire contro il comitato interpartitico composto da nove persone c'è però la Lega dei Ticinesi che in un comunicato odierno scrive: «Non tradiamo le aspettative dei nostri giovani».
Il dissenso nei confronti del referendum è accompagnato principalmente dalle stesse motivazioni che avevano portato il partito, in data 12 giugno, a votare a favore di una richiesta di investimento pari a 2,6 milioni per la realizzazione di un'area di svago, che comprende, oltre allo skatepark, una zona workout, una dedicata al parkour e un posteggio di servizio riservato agli enti di pronto soccorso, in Via Franco Zorzi.
Pur riconoscendo che non si tratta di «un luogo idilliaco», la Lega dei Ticinesi tiene a ricordare che l'obiettivo è e rimane quella di «creare una struttura a Mendrisio adatta ai giovani, fortemente voluta proprio da loro e progettata anche con il loro impegno e il loro apporto di conoscenze nella disciplina dello skate». E che è inoltre, «facilmente raggiungibile e nell’area urbana, vicino alla stazione ma lontana dal centro abitato dove giustamente potrebbero causare disturbo ai vicini residenti»
E, si legge ancora, «lo skatepark al quale si fa ricorso non costa 2,6 milioni ma grazie a interventi finanziari al Municipio di Mendrisio costerà circa 200'000 franchi. Il costo al quale fa riferimento il comitato per il referendum riguarda tutto il Messaggio Municipale che comprende anche dei posteggi per automezzi di servizio del Pronto Intervento».
Il gruppo ribadisce quindi il suo sostegno ai giovani. «È giusto dare ai nostri ragazzi uno spazio che, come già detto, è apprezzato in primis da loro e da chi pratica lo skate e che gli venga destinato in fretta, oltretutto riqualificando una zona posta all’entrata di Mendrisio che al momento risulta decadente e poco invitante agli occhi sia dei visitatori che degli abitanti della Città».
