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CONFINEFrontalieri, finisce il telelavoro. «Avremo molto più traffico»

27.01.23 - 08:36
La cessazione dell’accordo porterà, col rientro in presenza dei frontalieri, un probabile incremento delle auto.
Tipress
Frontalieri, finisce il telelavoro. «Avremo molto più traffico»
La cessazione dell’accordo porterà, col rientro in presenza dei frontalieri, un probabile incremento delle auto.

LUGANO - «Le strade si riempiranno di nuovo». Mercoledì terminerà l'effetto dell'intesa sul telelavoro fra Italia e Svizzera. Una delle controindicazioni più temute (e non fiscali) riguarderà l’aumento del traffico sulle arterie principali del Cantone: molti frontalieri, infatti, rientreranno in presenza per evitare la tassazione italiana. Il rischio è messo in luce da Marco Bernasconi, esperto di questioni fiscali e docente universitario, all'interno di una riflessione più ampia sugli scenari fiscali successivi alla fine dell'accordo: a questo proposito, sul tema ci sarà  un webinair organizzato lunedì, alle 11,30, dalla Supsi e intitolato “Telelavoro e frontalieri: scenario post 1° febbraio”.

Un passo indietro. A giugno 2020, in tempo di Covid, è stato siglato l’accordo amichevole fra le due nazioni. «A causa della pandemia - spiega il docente universitario - i residenti nella zona di confine tendevano a svolgere la propria attività dall’Italia attraverso il telelavoro». Era nato, però, un problema: «Veniva a mancare il requisito cardine della definizione di frontaliere - continua Bernasconi - cioè il rientro quotidiano al domicilio, dopo aver prestato la propria attività professionale in Ticino». Di conseguenza, veniva meno la differenza con qualsiasi altro residente in Italia. Quindi, sulla carta i giorni in smartworking diventavano soggetti alle imposte italiane».

Però, grazie all’intesa fra i due Stati, le ore di telelavoro sono rimaste esclusivamente tassate in Svizzera. Ma, da mercoledì, l’accordo non avrà più effetto. Questo fatto sta già creando parecchia agitazione e una certa confusione tra le imprese e i frontalieri, i quali devono decidere in fretta su come procedere: continuare con il telelavoro, e pagare molte più tasse, oppure ritornare fisicamente in azienda?

«Le aliquote italiane sono molto più elevate - conclude Bernasconi - di conseguenza, i frontalieri potrebbero decidere di tornare in presenza. Questo tornerà a riempire di nuovo le strade. Avremo molto più traffico. Mi faccio una domanda: perché si è trovata un’intesa sul tema con la Francia e non con l’Italia? Siamo in ritardo. Speriamo si trovi presto un accordo sostitutivo».

Come scritto all’inizio, lunedì si terrà un webinair. Oltre a Bernasconi, parteciperanno Andrea Ballancin, professore associato di Diritto tributario all’università del Piemonte Orientale, Michele Scerpella, capoufficio dell’Ufficio delle imposte alla fonte e del bollo della Divisione delle contribuzioni, e Samuele Vorpe, responsabile del Centro competenze tributarie della Supsi.  Durante l’incontro si cercherà di fare un po’ di chiarezza sugli scenari post 1° febbraio, considerando anche il nuovo accordo fiscale sui frontalieri che dovrebbe entrare in vigore il 1° gennaio 2024.
È possibile partecipare al convegno solo tramite videoconferenza. Maggiori informazioni sono reperibili sul sito.

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COMMENTI
 

Taurus57 1 anno fa su tio
Pieno impiego per i ticinesi, almeno avremmo meno traffico d'importazione. Smog casalingo:in ticino per il ticino.

Voilà 1 anno fa su tio
Si è fatto un nuovo accordo fiscale con l'Italia per i frontalieri, a detta dei politici per rendere meno competitivo il frontaliere (A quanto pare alla fine non sarà così), e ora si vorrebbe ripristinare un accordo svantaggioso per i residenti. Non tirino in ballo il traffico, che alle aziende che vogliono il telelavoro non glie ne frega niente. La SUPSI organizza seminari pro telelavoro perché impiega molti frontalieri, e probabilmente presenterà risultati di studi effettuati da frontalieri.

Se7en 1 anno fa su tio
Risposta a Voilà
👍👏🫣

centauro 1 anno fa su tio
Tra i tanti commenti da bettola letti vorrei sapere se qualcuno critica i politici ticinesi magari da loro stessi votati.

Se7en 1 anno fa su tio
Risposta a centauro
… certo che sì, al 1) imprenditori osceni, 2) politici incapaci su tutta la linea, sinistra, centro, destra, 3) Cantone capace solo a chiudere gli 🙈 🙉🙊, 4) manodopera straniera per aver creato il dumping nei salari

centauro 1 anno fa su tio
Risposta a Se7en
Cadi sul quarto punto, alla manodopera straniera è stato offerto il posto di lavoro, ma la volete capire che uno non si auto assume ma viene assunto dall'azienda ticinese.

Se7en 1 anno fa su tio
Risposta a centauro
… allora continuiamo non capire. Il 4 punto è riferito al fatto che se abbiamo questo fottu.o dumping è grazie alla maniera straniera. Punto. Se poi abbiamo gli altri 3 punti che se ne fregano di tutto è ovvio che il frontaliere non ha colpa

Se7en 1 anno fa su tio
Risposta a centauro
Le responsabilità che hanno causato questo malessere generale, le ho messe in ordine cronologico. Ripeto, che è logico che il frontaliere non ha colpe se viene assunto dai nostri imprenditori, ma ha colpe per aver creato il dumping…. O no?

centauro 1 anno fa su tio
Risposta a Se7en
No! Il frontaliere pur di lavorare accetta condizioni fintanto che sono convenienti per un buon guadagno, devono essere le autorità (ticinesi) a controllare che le regole siano rispettate, è chiaro che il lavoratore rimane sempre l'anello debole della catena.

Se7en 1 anno fa su tio
Risposta a centauro
…. Si certo, perché lui lo può fare ad accettare certe condizioni….., visto che dove vive ha il carovita ben al di sotto del nostro. In Italia i salari vanno dagli 800 euro a 1200 di media, poi qualcuno può guadagnare anche 1300-1400 al max. Vabbè lascia perdere, mi sembra di scrivere a senso unico, … come si dice in gergo, .. non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire … 👋🏻

centauro 1 anno fa su tio
Risposta a Se7en
Puoi insistere quanto vuoi ma si parla di mercato del lavoro, c'è chi lo offre e chi lo richiede, sono leggi che vanno regolate dalla politica che come sempre ripeto va in combutta col mondo economico, decide chi è stato democraticamente votato.

Frontaliereeee 1 anno fa su tio
Risposta a Se7en
Appunto i salari sono 1200-1400 euro netti se in svizzera prende 3500chf e più del doppio. Voglio vedere qualsiasi ticinese se gli offrono lo stesso lavoro magari con 20km più di auto a 2,5 volte lo stipendio che prende attualmente se accetta o no...

Se7en 1 anno fa su tio
Risposta a Frontaliereeee
…. CHF3’500? Dipende ovviamente in quale settore lavori….! Conosco personalmente frontalieri che ne prendono dai CHF 5’000 ai CHF 6’500 lordi al mese per semplici occupazioni. Se poi andiamo oltre c’è chi ne prende anche dagli 8’000 in su. Sono pienamente d’accordo con te, chiunque accetterebbe il triplo del salario, ci mancherebbe. Ma dimmi un po’, … se quasi 90’000 ticinesi venissero da voi, Como, Varese, Milano e dintorni a lavorare e voi siete senza lavoro, oppure venite licenzia.i e assumono ticinesi, voi cittadini e i vostri ormai famosi sindaci, cosa fareste? Ve ne state con le mani in tasca stando zitti? Direste anche voi che grazie alla manodopera estera incrementa l’economia del paese e del PIL? Oppure sareste quantomeno arrabbiati per la situazione? Sei libero di non rispondere, tanto la risposta la conosco già…!

Se7en 1 anno fa su tio
Risposta a centauro
…. tranquillo non me ne frega niente di insistere con chi non è obiettivo, ma di parte. Buona parte dei nostri residenti chiedono di lavorare e sono anche qualificati e/o molto qualificati, ma l’offerta, come la chiami te, la danno a loro … e lo sai bene. C’è chi offre e chi richiede, ma dai? È così che funziona il mercato? Non l’avrei mai detto 🤣Anche in questo caso, scrivi solo la solita aria fritta.

centauro 1 anno fa su tio
Risposta a Se7en
La tua domanda ponila ai governanti e imprenditori, aspetta una risposta. Mi sapresti dire quanti disoccupati ci sono in Ticino?

Se7en 1 anno fa su tio
Risposta a centauro
… più di quelli che ti vendono. Poi aggiungi quelli in assistenza, poi quelli che non percepiscono più l’indennità alla disoccupazione, poi aggiungi tutti i giovani non iscritti da nessuna parte, infine potresti aggiungere i diversamente giovani che non figurano anche loro in nessuna statistica e poi tutti quelli che sono ancora in disoccupazione. Ma non me ne frega niente di dove vuoi arrivare con questi dati perché è l’ennesima aria fritta. Che ti piaccia o meno in Ticino c’è un esubero di manodopera straniera. Punto. Fine della discussione.

Se7en 1 anno fa su tio
Risposta a Se7en
….poi ti ricordo che anche coloro che hanno la fortuna di avere un lavoro “residenti”, in tante famiglie lavora solo una persona e non arrivano a fine mese, altre famiglie dove lavorano due persone, a fine mese non ci arrivano comunque e sai il perché? Perché sono sotto pagati, grazie al dumping del salario e il costo della vita troppo elevato nel nostro Cantone. Una famiglia tra cassa malati e affitto ha segato praticamente quasi un salario. Quindi il problema non è solo quanti sono in disoccupazione e quant’altro, ma il calderone dei precari è più grande di quello che immagini 🫣

Se7en 1 anno fa su tio
Risposta a Se7en
… ma queste cose le conosci bene anche te che sei un frontaliere … 😜

M70 1 anno fa su tio
qui il problema è sempre e solo i poveri frontalieri che fanno colonna, che sono sfruttati, il telelavoro, ecc.. ma possibile che in ticino nessuno pensa ai problemi dei ticinesi? disoccupati, in assistenza, quelli che non hanno aiuti, giovani che non trovano neppure l'apprendistato , ecc. Ma cari politici volete continuare a non fare nulla? cari imprenditori "responsabili" continuate ad assumere non residenti e prima o poi si ferma tutto! poi le tasse andate a domandarle ai frontalieri. non da ultimo non si tratta di razzismo..ma se qui non si ha neppure il diritto di lavorare non si può continuare così! in Italia se non trovano lavoro e vengono sostituiti a loro volta che si rivolgano al proprio governo. Dobbiamo vergognarci dei politici che ci governano..mai e poi mai avrei pensato di vedere un Cantone come il nostro e la ns nazione ridotta così. il termine Schifo è riduttivo..

Adegheiz 1 anno fa su tio
Esattamente in ufficio cosa fanno che uno svizzero non puoi fare?

centauro 1 anno fa su tio
Risposta a Adegheiz
Quello che tu mai potresti fare, lavorare con il cervello!

Diablo 1 anno fa su tio
OK, oggi é nuvoloso.

prophet 1 anno fa su tio
Se non erro inoltre se un lavoratore frontaliere lavora per oltre il 40% in telelavoro in caso di controversie legali fa stato la legislazione del paese di residenza del lavoratore, ciò significa che le cause sarebbero da dia in Italia…

Romano 1 anno fa su tio
Risposta a prophet
Secondo il fisco italiano, il frontaliere puo' lavorare il 25% dal propio domicilio, circa un giorno a settimana.

Wwww 1 anno fa su tio
Grandissima Ustra….Tutti dei nostri…tutto funziona alla grande

tulliusdetritus 1 anno fa su tio
Soluzione? Meno frontalieri. Ma molto meno!

Romano 1 anno fa su tio
Risposta a tulliusdetritus
diminuendo drasticamente anche le ditte aperte pero'...c'è il pro e il contro.

Maratoneta 1 anno fa su tio
Risposta a tulliusdetritus
Razzista?

Blobloblo 1 anno fa su tio
Risposta a Romano
Si, diminuendo le ditte che occupano SOLO frontalieri!!! E ce ne sono!!!

Romano 1 anno fa su tio
Risposta a Blobloblo
Ma certamente, è scontato....diminuendo pero' drasticamente anche il PIL Ticinese.

Swissabroad 1 anno fa su tio
Risposta a Romano
Ma lasciali perdere...sono tutti bla bla bla, certi lavori a certi orari non li farebbero mai, ci sarebbe il deserto ah ah. E te lo dice uno svizzero che lavora in Italia! Ospedali senza gli attuali medici, cantieri con pochi operai, ristoranti senza cuochi o camerieri, negozi con una commessa anziché tre... si fermerebbe il Ticino. Ma finché non succede loro credono il contrario. Perché anche se dicono di assumere solo residenti negli ospedali e cliniche, sul territorio non ci sarà mai il numero sufficiente di personale da reperire e non si può farlo (o è complicato) in Svizzera Interna perché non verrebbero a percepire una paga inferiore e perché in pochi parlerebbero italiano, cosa direi molto importante se non fondamentale. Tu lasciali parlare....

Se7en 1 anno fa su tio
Risposta a Swissabroad
… ecco il caga sentenze di turno, se gli svizzeri fossero tutti come te, avrei già cambiato nazione. Te lavori da tuo suocero in Italia perché qui non avevi futuro. Ringrazialo tutta la vita che ti ha tolto dalla miseria. E invece di dire sempre le stesse cose e inutili, ti ricordo che la manodopera trans frontaliera, non opera solo ed esclusivamente nel sanitario e nella ristorazione,… prima di parlare sempre a vanvera informati … e tu stesso avevi detto, che prima di andare in Italia eri della stessa precisa e identica idea di coloro che adesso li smerdi di continuo. Ganassa 🤡

Se7en 1 anno fa su tio
Risposta a Se7en
…😆😆 secondo te 90’000 front… lavorano nel sanitario e ristorazione?? Sono poco meno o poco più di 5’000 nel sanitario e il resto dove sono? Genio. Se fossero stati 90’000 ticinesi a varcare il confine tutti i giorni cosa avresti detto? E cosa avrebbero detto e fatto i sindaci dei paesi confinanti? Per non parlare dei cittadini …, secondo te se ne stavano con le mani in tasca, ringraziando il ticinese che portava benessere e gli faceva crescere il PIL? Ragiona prima di spalmare mer.a ovunque …

Se7en 1 anno fa su tio
Risposta a Se7en
… e per quanto mi riguarda i frontalieri sono ben accetti ma quello che non accetto è l’esubero a scapito dei nostri giovani … ! Punto.

Romano 1 anno fa su tio
Risposta a Se7en
tranquillo che il finesettimana ne passano pure di piu' di ticinesi in italia. che poi non sono 90.000 ma 77.000. Ti sei dimenticato il settore edilizia, assistenze domiciliari, pulizie, manodopera nelle fabbriche...nel terziario ci trovi solo personale qualificato, cosa che in ticino non trovi facilmente (il motivo lo devi sapere tu). Vuoi occupare quella mansione? laurea e presenta la domanda. Se poi vuoi parlare di salario, tranquillo che nel terziario non trovi stipendi bassi....poi si poteva fare qualcosa con un referendum sul salario minimo obbligatorio...

Se7en 1 anno fa su tio
Risposta a Romano
…si certo 77’000 nei tuoi sogni. Dovete solo ringraziare quei ticinesi che nel fine settimana vengono da voi e vi lasciano un sacco di soldi perché se l’economia nei paesi confinanti gira è quando c’è il ticinese di turno, altrimenti piangete come avete fatto nel periodo delle restrizioni. Invece voi qui non lasciate un centesimo perché portate la schiscetta da casa. E ti ricordo che in Ticino ci sono persone competenti per lavorare nel terziario e in più ambiti i laureati e i diplomati in vari ambiti nel terziario ne abbiamo da vendere, solo che emigrano altrove grazie al dumping del salario che ha creato la manodopera straniera. Etc etc etc

Se7en 1 anno fa su tio
Risposta a Se7en
… secondo te il problema è avere una laurea o meno? Sai quanti laureati ticinesi ci sono? Una marea e sai qual’è il problema? Che se ne sono andati grazie al dumpin salariale e altri si sono ripiegati a fare lavori completamente diversi di quello che hanno studiato pur di lavorare. Guarda che le competenze e le tanto acclamate lauree non le avete solo voi… il ticinese non è un’ idio.a come vuoi far credere …

Romano 1 anno fa su tio
Risposta a Se7en
so benissimo che molti no ce l'hanno con il frontelariato, ma spesso ci si scaglia contro chi la mattina si alza e va a lavorare, solo per trovare una condizione di vita migliore, cosa che anche lo svizzero farebbe se fosse al contrario. Ce ne sono troppi? Allora non chiamate i "ratti" ma puntate alle istituzioni che non fanno i dovuto controlli salariali etc. Il problema c'è ed è evidente, ma non per questo bisogna andare verso una discriminazione basata sulla targa dell'auto.

manueito 1 anno fa su tio
Risposta a Se7en
Mi dispiace che ci sia tanto astio, ma forse si hanno i paraocchi. I giovani ticinesi che mi è capitato di frequentare sul posto di lavoro, hanno pochissima voglia di fare, nonostante la fortuna che l'apprendistato posa offrire. Ti garantisco che avessi potuto io, lavorare nel settore tecnico (ingegneria civile), durante l'adolescenza, venendo retribuito e imparando un mestiere, ne avrei fatto ben altro tesoro. Invece la maggior parte vanno sul luogo di lavoro per passare tempo, qualcuno abbandona precocemente, altri vengono giusto per portare a casa l'anno scolastico. Vogliamo inoltre parlare delle competenze in ambito tecnico di un diplomato alla SUPSI o un laureto del politecnico di Milano, Torino o qualsivoglia uni italiana? Ovviamente il politecnico di Zurigo è altrettanto valido, ma un laureato ETH non viene in ticino a fare la "fame". Quindi fossi io un dirigente di un azienda, probabilmente punterei su profili altamente qualificati, nelle possibilità economiche della mia azienda. Se poi vogliamo invece parlare dei miseri stipendi offerti agli operai che si fanno colonna la mattina e vengono sfruttati nelle fabbriche ticinesi, allora spezzo una lancia a favore di quello che dice. Altresì credo che non ci sarebbe comunque abbastanza mano d'opera da coprirne il fabbisogno, e comunque l'operaio non è, e non è mai stato un mestiere amato dai ticinesi. Detto ciò, buona vita a tutti, non fatevi prendere dalla collera inutilmente. Detto ciò,

Se7en 1 anno fa su tio
Risposta a manueito
… va bene, a tuo dire i geni super qualificati li avete solo voi in Italia, qui siamo tutti scemi. 👏 Invece di rispondere a ciò che ti fa più comodo rispondi anche all’altra mia domanda se la situazione fosse stata inversa, cosa avreste fatto voi, qui mai nessuno risponde … chissà perché 🫣🧐

manueito 1 anno fa su tio
Risposta a Se7en
Credo di acer scritto in modo semplice e comprensibile, vorrei capire da cosa evince che "i geni super qualificati li abbiamo solo in italia", e che io sia un frontaliere. Come dice lei, "al contrario", in italia la situazione è già ampiamente similare. La maggior parte dei lavori "umili" vengono ricoperti da stranieri. E per lavori umili intendo, contadini (per lo piu indiani), i pizzaioli (ormai tutti egiziani), edilizia (est europa), ecc... Tra l'altro lavori spesso svolti egregiamente. Quindi io, invece che dire che stanno "rubando lavoro agli italiani", slogan politico ampiamente utilizzato, penso che stiano svolgendo lavori che gli italiani non sono piu disposti a fare a quelle paghe ed a certi orari di lavoro. Il benessere passato ha portato a questo.

centauro 1 anno fa su tio
Risposta a Se7en
Ma non hai mai pensato di reclamare direttamente coi tuoi politici che magari hai votato invece di prendertela con coloro ai quali è stato offerto il posto di lavoro?

Se7en 1 anno fa su tio
Risposta a centauro
… se solo potessi, li manderei tutti a casa. Fidati. Per quanto riguarda il resto, se leggi bene e con attenzione, non mi sono mai scagliato sui frontalieri…! Le mie il più delle volte sono risposte su certe provocazioni degli altri…

Hatezov lll 1 anno fa su tio
Risposta a Romano
La sinistra che vuole manodopera a basso costo. Conosco gente licenziata,per mettere 2 frontalieri allo stesso costo! Anche se senza formazione. I frontalieri servono,ma non 77000.

Se7en 1 anno fa su tio
Risposta a Romano
… non rispondere solo a quello che ti fa più comodo. Dimmi cosa avreste fatto voi come cittadini e detto, se 90’000 ticinesi avessero varcato il confine TUTTI I GIORNI, non solo nel fine settimana per lavorare….?! E i vostri famosi sindaci, come si sarebbero mossi al riguardo?

Swissabroad 1 anno fa su tio
Risposta a Se7en
@Se7ven...vuoi una risposta ? L'italiano si sarebbe mosso altrove...da Varese sarebbe andato a Milano o da Como a Bergamo piuttosto che da Verbania a Torino. Forse perché geograficamente più fattibile forse perché più incline al sacrificio che "noi" viziatoni. Un parente si mia moglie abita a Milano, prende tutti i giorni il Frecciarossa e va a lavorare a Bologna. la sera rientra, salvo eccezioni.

centauro 1 anno fa su tio
Risposta a Se7en
Ma tu hai mai sentito un sindaco ticinese lamentarsi per i troppi frontalieri?

Se7en 1 anno fa su tio
Risposta a centauro
…. no appunto. Loro invece per ogni minima cagata prendono subito posizione e cominciano a dettare ordini su ordini su cosa e come fare … per questo ho fatto una domanda ben precisa che però nessuno non intende dare una risposta ..

centauro 1 anno fa su tio
Risposta a Se7en
Questo lascia intendere che i sindaci di confine hanno attenzione per i propri cittadini al contrario di quelli ticinesi, vero o no?

Se7en 1 anno fa su tio
Risposta a centauro
… esattamente!!! Finalmente. Quindi per questo ho fatto più volte la domanda: ma se 90’000 ticinesi avessero varcato la frontiera tutti i giorni per lavorare a Como, Varese e dintorni, cosa avrebbero fatto, detto o scritto loro, “sindaci e cittadini, nei nostri riguardi? Pensi che ci avrebbero ringraziato perché grazie ai ticinesi l’economia e il PIL ne risente in positivo, oppure avrebbero agito diversamente? Personalmente non oso immaginare, ma di sicuro, non ci avrebbero ne colti e ne ringraziati di certo. Ma … !

centauro 1 anno fa su tio
Risposta a Se7en
Io arrivo sempre a una conclusione che disegna un quadro dove sia i politici cantonali che il mondo economico locale si intrecciano per un comune accordo dove ci si rispetta e tutti ci guadagnano, pecunia non olet!

Se7en 1 anno fa su tio
Risposta a centauro
…. Si ok capito, anche te non ti vuoi sbilanciare a dare una risposta. Quello che dici è la solita aria fritta…

centauro 1 anno fa su tio
Risposta a Se7en
Ma è la verità!

Se7en 1 anno fa su tio
Risposta a Swissabroad
… mi dispiace per te, ma la mia domanda era tutt’altra. O forse non hai capito la domanda …

Romano 1 anno fa su tio
Risposta a Hatezov lll
ma infatti questa modalita' non è corretta, quindi va segnalata quell'azienda, ma attualmente credo che fare certe cose non è un crimine. Ma adesso....quei due che sono stati assunti, che colpa hanno? Se aumenti i salari vedi che riprendono in considerazione anche il 2,4% dei ticinesi (che sono i disoccupati) e troverebbero facilmente un lavoro. Il problema sta a monte.

Se7en 1 anno fa su tio
Risposta a Romano
… il salario minimo può essere un’arma a doppio taglio, perché poi avrebbero diritto anche tutti quei frontalieri che sono sotto la soglia minima. E non è affatto scontato che il 2,4% che è in disoccupazione viene poi assunto. E tutti quelli che sono fuori dalla disoccupazione non li conti? E tutti quelli che sono in assistenza, non li conti? E tutti quei giovani e diversamente giovani che non figurano da nessuna parte, non li conti? La fai troppo facile, i dati sono molto più alti di quelli che si vogliono far credere…!

Hatezov lll 1 anno fa su tio
Risposta a Romano
Chiaro che loro non hanno colpa! Il 2,4% è un numero falso! Poi ci sono quelli in assistenza

Romano 1 anno fa su tio
Risposta a Se7en
Ma il salario minimo avrebbe solo che vantaggi. Io datore di lavoro devo pagare un frontaliere quanto un Ticinese? A sto punto il frontaliere che vantaggio mi porta? Nessuno. E se proprio lo devo prendere è solo perche' ha una formazione e specializzazione che in Ticino non trovo. Quindi il Ticino oltre ad avere piu' posti dilavoro per i Ticinesi (che pero' devono impegnarsi anche nel settore primario e secondario senza storcere il naso), avrebbe anche figure specializzate che per qualsiasi motivo il Ticino non offre. Win per tutti.

Swissabroad 1 anno fa su tio
Risposta a Se7en
@Se7en Posto che io qua non facevo la fame come dici tu perché lavoravo in una gande banca Svizzera, quindi con una paga più che dignitosa, ma parlando 4 lingue (eh ho girato un po' l'Europa comunque prima di andare in azienda di famiglia) e avendo l'azienda necessità di profili con lingue straniere, mi è stato chiesto di fare il passo al contrario e ho accettato, e ne sono ben felice visto che l'azienda va a gonfie vele, vivaddio. Beh sì potresti cambiare nazione a prescindere che ti vadano o meno a genio gli svizzeri come me, così potresti fare nuove esperienze e capire che oltre al Ticino e ai frontalieri il mondo offre anche altre prospettive e visioni. Have a good life, lad.

Se7en 1 anno fa su tio
Risposta a Swissabroad
👏👍

Se7en 1 anno fa su tio
Risposta a Romano
…. Non ne sono così convito, sono però convinto che convenga più a voi 😜

Se7en 1 anno fa su tio
Risposta a Romano
… e continui a non rispondere, probabilmente facendo finta di non averla letta o vista 🫣🤣 Ma brucia così tanto come domanda che nessuno di voi mi da una risposta plausibile?

Swissabroad 1 anno fa su tio
Risposta a Se7en
@Se7ven...vuoi una risposta ? L'italiano si sarebbe mosso altrove...da Varese sarebbe andato a Milano o da Como a Bergamo piuttosto che da Verbania a Torino. Forse perché geograficamente più fattibile forse perché più incline al sacrificio che "noi" viziatoni. Un parente si mia moglie abita a Milano, prende tutti i giorni il Frecciarossa e va a lavorare a Bologna. la sera rientra, salvo eccezioni. E' un esempio.

Se7en 1 anno fa su tio
Risposta a Swissabroad
… ma cosa c’entra quello che dici?? Ma l’hai capita la mia domanda? È la seconda volta che rispondi la stessa cosa che non ha niente a che vedere con la mia domanda. Ti devo fare un disegno?

Se7en 1 anno fa su tio
Risposta a Swissabroad
… nei tuoi sogni avrebbero fatto così, ma nella realtà avrebbero fatto ben altro…, sia i vari sindaci dei comuni confinanti che i medesimi cittadini. Non oso immaginare come avrebbero reagito ad una situazione simile alla nostra…

Se7en 1 anno fa su tio
Risposta a Swissabroad
… anche qui ci sono persone che prendono il treno tutti i giorni e vanno a Lucerna, Zurigo, Zugo, Fribirgo, Locarno, Bellinzona etc etc a lavorare,… cosa c’entra?!

Swissabroad 1 anno fa su tio
Risposta a Se7en
Sai che ti dico ? Hai ragione, convengo con te, sei il numero uno e ti promuovo presidente della Confederazione. Ti saluto e cerca anche di divertirti un po' , la vita è, mediamente, irta e breve. Saluti.

Swissabroad 1 anno fa su tio
Risposta a Se7en
Se7en 1 gior fa su tio … non rispondere solo a quello che ti fa più comodo. Dimmi cosa avreste fatto voi come cittadini e detto, se 90’000 ticinesi avessero varcato il confine TUTTI I GIORNI, non solo nel fine settimana per lavorare….?! E i vostri famosi sindaci, come si sarebbero mossi al riguardo? Non saprei tu che dici ? Si può chiedere alle migliaia di sloveni che varcano il confine in Friuli. Non mi pare ci siano grossi proclami. Idem austriaci in Südtirol. Però tu sai tutto, datti la risposta da solo. Divertiti mi raccomando 😄

Blobloblo 1 anno fa su tio
Vogliono fare i fronta senza neanche più spostarsi da casa, ma vi rendete conto??? Via via!!!

Romano 1 anno fa su tio
Risposta a Blobloblo
Saremo ben lieti di venire in ditta con i nostri mezzi

klich69 1 anno fa su tio
FAR PAGARE LA TASSA CIRCOLAZIONE AI frontacosi, ALTRO CHE TASSA COLLEGAMENTO.

Romano 1 anno fa su tio
Risposta a klich69
Per quale motivo usare un termine cosi' poco rispettoso? Chiedo per capire che colpa ha un frontaliere.

Aigor99 1 anno fa su tio
Mah in treno non si é notato nessun peggioramento, e nemmeno sui bus. se vogliono far colonna lasciateli fare

Libero 1 anno fa su tio
In ticino tutto cresce ma le strade ferme al 1970

Romano 1 anno fa su tio
Risposta a Libero
esattamente

Blobloblo 1 anno fa su tio
Risposta a Libero
Ma dove vivi??? Ma lo vedi il territorio?? Vuoi ancora fare su strade?? Via via!!!

Pianeta Terra 1 anno fa su tio
Ma posteggiare in Italia e venire su in treno? O magari assumere un qualche Ticinese al posto loro?

@matterhorn 1 anno fa su tio
Sfortunatamente…
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