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Avrebbe prodotto 66 gigawattora di elettricità all'anno su 66,5 ettari di terreno, pari a 93 campi da calcio.
SURSES (GR) - No alla centrale solare su larga scala progettata dalla città di Zurigo. Con 378 voti su 553 elettori, il comune di Surses ha respinto per la seconda volta nel giro di una settimana la costruzione del parco solare su larga scala progettata dalla città di Zurigo.
Noto come Nandro-Solar l'impianto solare in Val Nandro avrebbe prodotto 66 gigawattora di elettricità all'anno su 66,5 ettari di terreno, pari a 93 campi da calcio. Ossia l'equivalente del fabbisogno elettrico di circa 20 mila famiglie. Si tratta quindi di uno dei più grandi progetti di impianti solari su larga scala attualmente promossi nei Grigioni.
Il consiglio comunale si è pronunciato invano a favore del progetto, sottolineando le notevoli entrate che avrebbe generato. Il comune di Surses, con il capoluogo Savognin, avrebbe ricevuto un centesimo per ogni chilowattora di elettricità prodotta, idealmente 660.000 franchi all'anno, con un minimo di 400.000 franchi. Avrebbe inoltre ricevuto una quota degli utili e delle imposte sulla proprietà.
Il Consiglio comunale voleva utilizzare il denaro per ridurre l'aliquota fiscale comunale e per investimenti nel turismo. Tuttavia, proprio da questo quartiere si sono levate delle critiche prima e durante l'assemblea comunale.
Si teme un impatto negativo sul turismo - Gli esperti di turismo, tra cui il direttore turistico della regione, temevano che l'impianto di due terzi di chilometro quadrato avrebbe avuto un impatto negativo sul paesaggio e quindi sull'attrattiva turistica della nota regione turistica.
Con la sua posizione accanto al comprensorio sciistico di Savognin, l'impianto solare sarebbe stato costruito a oltre 2000 metri di altitudine in un'area già sviluppata e importante anche per il turismo. Le organizzazioni ambientaliste hanno descritto Nandro-Solar come uno dei peggiori progetti solari su larga scala attualmente in corso nei Grigioni.
I progetti sono stati avviati dall'offensiva solare del governo federale. Secondo una raccolta di Radiotelevisiun Svizra Rumantscha (RTR), finora sette progetti su larga scala sono sopravvissuti alle votazioni comunali e tre no, senza contare Nandro-Solar.
Un No provvisorio - Solo il 21 gennaio scorso gli elettori avevano respinto alle urne la richiesta della Città di Zurigo di rinnovare le concessioni per due centrali idroelettriche. Il consiglio comunale ha sottolineato in quell'occasione che il "no" al rinnovo delle concessioni non significava che Surses non volesse più negoziare in futuro. Il Municipio stava semplicemente assicurando che sarebbe stato libero di decidere le condizioni di utilizzo dell'acqua dopo la scadenza delle concessioni nel 2035.
