SUPER LEAGUE

El Wafi saluta Lugano

Il difensore continuerà la carriera al Wydad Athletic Club

TI-Press

di Redazione

El Wafi saluta Lugano

0 / 5

El Wafi saluta Lugano

Il difensore continuerà la carriera al Wydad Athletic Club
In bianconero il 21enne ha collezionato 62 presenze.

El Wafi saluta Lugano

Il difensore continuerà la carriera al Wydad Athletic Club

In bianconero il 21enne ha collezionato 62 presenze.

CALCIO: Risultati e classifiche

LUGANO - Ayman El Wafi è un ex giocatore del Lugano. Il club bianconero ha infatti comunicato di aver ceduto il 21enne, a titolo definitivo (con effetto al 1° gennaio 2026), al Wydad Athletic Club, club al comando della classifica del Botola Pro, il massimo campionato marocchino.

Giunto a Lugano nel luglio 2023 dalla Primavera del Verona, regolarmente convocato dalle selezioni nazionali giovanili del Marocco, il difensore centrale lascia Cornaredo dopo due stagioni e mezzo lungo le quali ha collezionato 62 presenze e realizzato 3 reti.

El Wafi saluta Lugano

23 dic 2025 - 12:18 Aggiornamento 1

Licenziata nel 2024: ma per un anno e mezzo è andata in ufficio comunque

«Mi hanno offerto tra i 3mila e gli 8mila euro»

Tutti malati e non si guarisce. L'esperto spiega perché

Prende a mazzate il radar, fermato 66enne

Tratti in salvo da appartamenti spazzatura

Un'altra rapina, ruba l'incasso e fugge a bordo di un monopattino elettrico

Tra le immagini quella di Epstein svestito e la gamba di un bambino

«Sembra una setta religiosa». La replica: «Mai consigliato di giocare a fare i trader»

Stretta sugli stranieri: tre svizzeri arrestati negli Stati Uniti

«Ecco contro cosa ci scontriamo. Siamo solo mucche grasse da mungere»

È entrato con un martello e l'ha colpita a una gamba

«Il paradosso della tassa sulla salute: chi ha famigliari a carico rischia di pagare di più»

Questo è il Paese più ricco del mondo (e non è la Svizzera, ma ci sta vicino)

Niente neve, ma la pioggia sì

Ecco le 5 città più fredde e nevose della Svizzera

Minaccia e lega la commessa e poi ruba l'incasso

Iniziativa 200 franchi bastano: il Ticino sarebbe il più colpito

Bugie natalizie forzate: «Mia figlia non sa che lavoro faccio»

È morta la sorella di George Clooney

A 140 all'ora sul 50, a 191 sull'80: nei guai diversi pirati della strada

«Se fosse stato uno studente al primo anno gli avrei detto: "Torna a casa"»

Piazze gremite, lacrime per i ristoranti periferici

Investita nella notte, il conducente in fuga

“Sistema Signorini”, Fabrizio Corona è indagato e verrà sentito dai magistrati

Le 10 cose che hanno creato più problemi ai ticinesi in questo 2025

Sì al Preventivo 2026 e su il moltiplicatore

Mandibola a pezzi, denti rimossi, placche di titanio e… una montagna di dollari

È morto l'attore americano James Ransone

Gli studenti sul caso Caruso: «Presi in giro dal Governo»

Ecco di cosa muoiono gli svizzeri

«Non disturbiamoli e non foraggiamoli»

«Continuiamo a parlare di Palestina»

La Svizzera delle disuguaglianze: top manager più ricchi, dipendenti sempre più poveri

Droga nella villa, arrestato anche il latitante

Squalifica (e forse più) per Connor Carrick

Due morti in un'abitazione di Ronago, si ipotizza l'omicidio-suicidio

Melandri "smonta" Bagnaia: «Solo parenti»

Centro sportivo al Maglio, interrogativi su costi e destinazione

Sotto l'albero di Natale... ci sono anche i coriandoli

Auto sui binari: patente ritirata a un 86enne

È morto Chris Rea

Ultimo giorno di 20 minuti, ecco dove domani troverai il giornale

Morto il proprietario del "gran bazar": e ora si sgombra

«Dopo il Cham avrei potuto mollare, ma...»

Chiariti diversi furti: sette uomini in manette

Il Lugano chiude alla grande il 2025

Si scrive “eteropessimismo” si pronuncia: «Io degli uomini non ne voglio più sapere»

Bombe russe sui depositi di un'azienda ginevrina

«Sì, qualcosa bolle in pentola...»

Mezzogiorno di fuoco per la Nati: «Il recupero sarà fondamentale»

«A Langnau per farci un bel regalo di Natale»

Secondo tempo "esagerato", il Lugano giganteggia

Neres straripante, il Napoli vince la Supercoppa

«Parlavamo con Zwerger dalla scorsa estate»

Nel 2026 il Lugano può sognare in grande

Bravo Loïc: terzo in Alta Badia

Ambrì addio: Zwerger va a Bienne

Meillard in agguato in Alta Badia