SERIE ANapoli, una festa che non finisce mai

NAPOLI - Una festa senza fine. In occasione della sfida casalinga contro la Fiorentina, la prima da campioni d'Italia, il popolo napoletano ha celebrato il terzo Scudetto della storia conquistato ufficialmente giovedì a Udine. Una sfida - quella odierna - spoglia di interesse per i partenopei, i quali "dal campo" non hanno ormai più nulla da chiedere. 

Una marea azzurra, quella che ha invaso lo stadio campano, andata letteralmente a scaldare un ambiente già molto... caldo: i tifosi hanno voluto ringraziare i loro beniamini per le emozioni vissute in questi mesi e per un titolo che mancava da ben 33 anni. 

Nonostante le poche ore di sonno messe insieme negli ultimi giorni, la formazione di Luciano Spalletti è comunque riuscita a spuntarla per 1-0. Decisivo un gol di Osimhen realizzato al 72' (il nigeriano in precedenza aveva fallito un rigore). 

Da segnalare che nel match delle 15 Torino e Monza hanno pareggiato 1-1 (Caprari ha risposto al gol granata firmato da Sanabria).

In serata colpo grosso del Verona, che ha ottenuto tre punti d’oro nel fondamentale scontro salvezza al Via del Mare. L’Hellas ha piegato 1-0 il Lecce grazie al gol di Ngonge al 71’. In classifica gli uomini di Zaffaroni sono ora 17esimi con 30 punti (+3 sullo Spezia, in zona retrocessione).