I soldi ci devono essere anche per i nostri anziani
Luca Campana Consigliere Comunale per il Centro a Lugano
LUGANO - Il rifiuto della tredicesima AVS da parte di ex consiglieri federali sembra essere un boomerang, poiché sembra non sia mancanza di supporto economico il loro problema principale.
Mentre esprimiamo comprensione per le difficoltà finanziarie future che probabilmente potranno essere risolte in parte dalla tassazione dell’innovazione automatizzata dei processi aziendali (Elon Musk dicit), è altrettanto importante fare gli interessi degli anziani, sempre più colpiti dal rincaro dei prezzi.
In un colloquio con un pensionato contrariato, emergono le sfide economiche affrontate dagli anziani.
La domanda cruciale emerge: "Non ci sono soldi?" Il pensionato trova paradossale che siano disponibili miliardi per cause internazionali e salvataggi bancari e militare, mentre i nostri anziani lottano.
La tredicesima AVS potrebbe essere la chiave per migliorare le condizioni famigliari dei pensionati, un gesto che mostra riconoscenza per le loro contribuzioni.
Se la votazione sulla tredicesima AVS non dovesse passare, rischiamo di rinviare per 15-20 anni l'opportunità di migliorare la vita dei nostri anziani. È ora di considerare seriamente il sostegno finanziario adeguato a coloro che hanno dato tanto al nostro paese.
Un SÌ alla tredicesima AVS potrebbe essere il modo proattivo di dimostrare gratitudine e solidarietà verso coloro che hanno plasmato la nostra nazione.
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