Cerca e trova immobili

MASSIMILIANO ROBBIANISkate park a Mendrisio: persone ottuse e retrograde contro il volere dei giovani

06.07.23 - 10:18
Massimiliano Robbiani, Capo Gruppo Lega dei Ticinesi Mendrisio.
Tipress
Skate park a Mendrisio: persone ottuse e retrograde contro il volere dei giovani
Massimiliano Robbiani, Capo Gruppo Lega dei Ticinesi Mendrisio.

Chi avrebbe mai detto che un progetto pensato e ideato con i giovani del Comune potesse suscitare tanta chiusura da essere oggetto addirittura di un referendum.
A Mendrisio a volte si fa fatica a capire cosa frulli nella testa di alcuni esponenti marginali dei vari gruppi politici locali. Riuscire ad opporsi in modo pretestuoso a questo progetto lascia francamente con l'amaro in bocca, ma anche con la consapevolezza che bisogna assolutamente andare oltre i pregiudizi e la disinformazione. Contrariamente a quanto si afferma, ad esempio, lo skate park previsto nell'area dell'ex macello non costa oltre 2 milioni di franchi ma solo 200 mila. Il credito votato dal Consiglio comunale, infatti, è comprensivo di tutta una serie di opere di pertinenza del Centro di pronto intervento e, sussidiariamente, anche della sistemazione dell'area fatiscente dell'ex macello con una riqualifica pensata per quella che è la porta della città. L'inserimento di uno spazio dedicato ai ragazzi in un'area che sarà verde e fungerà da collegamento fra il comparto stazione/supsi e il CPI/centro città è frutto di una bella collaborazione nata fra autorità, progettisti e giovani locali. I ragazzi sono stati coinvolti sin dall'inizio nel processo di ideazione del progetto. Si tratta di un'operazione che in concreto rinsalda i rapporti fra autorità e cittadini, in questo caso cittadini giovani. Non comprendo come ad esempio un docente possa opporsi a questa soluzione. Non capisco nemmeno che lo facciano ex presidenti di partito finiti nel dimenticatoio politico, o altri che non riescono a brillare di luce propria. Vero è che la campagna per le comunali sembra essere partita con largo anticipo. Peccato che a farne le spese siano i nostri ragazzi. Il luogo scelto è ideale, checché ne dicano i presunti paladini dell'ambiente che vorrebbero mangiarsi aree verdi in zona San Martino, una zona che certamente non è meno inquinata dell'area ex macello. Mi sento di dar fiducia all'autorità comunale, ma soprattutto ai ragazzi che hanno collaborato al progetto e che da un decennio attendono l'apertura di uno spazio comunale a loro dedicato.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

andrea28 10 mesi fa su tio
Indipendentemente dal progetto che può essere anche buono (non lo conosco) ma dire che sia stato voluto dai giovani... Probabilmente ai giovani é stato detto: vi piacerebbe uno skate park in quel luogo che il municipio vuole già risanare? E loro avranno risposto: ma certo. Cosa dovevano rispondere? No? In ogni caso l'opposizione al progetto si traduce in un'opposizione non tanto allo skate park, che come di Robbiani é solo una piccola parte della spesa, ma alle altre opere.
NOTIZIE PIÙ LETTE