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Svelata la eVX, concept car su cui si baserà la prima auto a batteria del brand
Ha le forme muscolose della eVX il nuovo corso elettrico di Suzuki. La casa giapponese ha scelto Delhi - in India l’azienda giapponese dispone di alcuni importanti siti di produzione - per presentare la concept car da cui nascerà la sua prima vettura a batteria, che arriverà soltanto nel 2025. Suzuki, infatti, è praticamente l’ultimo grande brand orientale dell’automotive ad essersi impegnato nel settore della mobilità elettrica. L’idea alla base della eVX è quella di modificare l’estetica Suzuki: la concept car svelata in India, infatti, presenta un design decisamente diverso da quello adottato negli ultimi tempi dalla casa di Hamamatsu.
Le forme della eVX sono muscolari, imponenti: l’auto ha un muso piatto con un cofano piuttosto alto dalle forme squadrate, con fari a LED a forma di V; l’auto è molto alta da terra e presenta passaruota piuttosto sporgenti oltre a un tetto spiovente collegato al parabrezza posteriore inclinato come quello di un coupé-suv. Quanto ai dati tecnici, per ora Suzuki ha svelato pochi dettagli: tra questi le misure della vettura (4,3 m x 1,8 m x 1,6 m), il passo da 2,7 metri e la taglia della batteria da 60 kWh. Questa scelta, secondo la casa giapponese, permetterà alla eVX di disporre di 500 km di autonomia, anche se c’è l’intenzione di Suzuki di lanciare un modello entry-level da 48 kWh e 400 km di raggio.
Per raggiungere questo traguardo Suzuki ha annunciato la collaborazione con Inmotive volta a sviluppare una trasmissione elettrica con cambio a 2 rapporti, leggera e compatta. Tale innovazione porterà a un uso più efficiente della coppia del motore, riducendo al contempo i costi di produzione e migliorando le prestazioni di guida in vari scenari di guida.
