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CITTÀ DEL VATICANO

Il funerale social. Tre milioni di interazioni per l'addio a papa Francesco

La cerimonia non solo è stata diffusa da moltissime tv e siti web ma è stata anche ampiamente commentata su X, Instagram e Facebook
AFP
Fonte ATS
Il funerale social. Tre milioni di interazioni per l'addio a papa Francesco
La cerimonia non solo è stata diffusa da moltissime tv e siti web ma è stata anche ampiamente commentata su X, Instagram e Facebook
CITTÀ DEL VATICANO - Francesco lo avrebbe voluto cosi: quello di Bergoglio è da considerarsi ad oggi il funerale di un pontefice con il più vasto accesso a livello mondiale. Non per le 250mila persone stimate in piazza San Pietro, ma per l'incalc...

CITTÀ DEL VATICANO - Francesco lo avrebbe voluto cosi: quello di Bergoglio è da considerarsi ad oggi il funerale di un pontefice con il più vasto accesso a livello mondiale. Non per le 250mila persone stimate in piazza San Pietro, ma per l'incalcolabile moltitudine di schermi accesi sulle esequie: quelli tv ma anche cellulari, tablet, pc e laptop. Con i social che da soli hanno sfiorato i 7 milioni di interazioni nelle ultime 12 ore.

I network internazionali più noti - per la gran parte americani ma non solo, come Bbc, Sky e Al Jazeera - hanno tutti offerto sui propri siti web le dirette video della cerimonia in Vaticano e gli aggiornamenti fin dai primi arrivi sul sagrato della Basilica.

E poi i quotidiani in ogni lingua, le radio, i canali youtube, a partire da quello della Santa Sede che ha trasmesso la cerimonia per intero. La rivoluzione tecnologica, che ha viaggiato veloce negli ultimi 20 anni - ovvero dal funerale di Giovanni Paolo II - ha portato così tutto il mondo lungo via della Conciliazione, tra le colonne di piazza San Pietro e al seguito dell'ultimo viaggio del pontefice che ha attraversato Roma fino alla Basilica di Santa Maria Maggiore: dalle Filippine (il più popoloso paese cattolico al mondo), all'Africa, passando per l''Asia, gli Stati Uniti o l'America Latina che a papa Francesco aveva dato i natali.

L'attesa era tale che fin dai giorni precedenti diverse testate, nelle loro edizioni online, offrivano indicazioni in dettaglio su come sintonizzarsi: le pagine web, gli orari, i canali social dedicati. Quest'ultima la maggiore novità da quando, nel 2005, il mondo salutò un papa in carica con la morte di Karol Wojtyła. È infatti, per esempio, rimbalzata prima sui social l'immagine - subito considerata storica - del faccia a faccia fra il presidente Usa Donald Trump e quello ucraino Volodymyr Zelensky nelle navate della Basilica prima delle esequie. E dalle prime analisi risulta essere al top dell'interesse globale, sfiorando alle 15 (ora svizzera) quasi 3 milioni di interazioni, esattamente 2 milioni 915 mila e 481 così divise: su X 547'789, su Instagram 1'689'547 e su Facebook 678'145, secondo l'analisi della società Arcadia sulle conversazioni social e sul web.

Tra le 25 emoji più utilizzate online per commentare i funerali ci sono le mani congiunte in preghiera e le bandiere dello Stato Pontificio, dell'Argentina e degli Stati Uniti. E, ovviamente, quasi la metà (47%) sono gli utenti dai 25 ai 34 anni ad aver partecipato maggiormente alle conversazioni digitali.

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