Arrestati oltre 550 affiliati al partito di Imran Khan
Marciavano su Islamabad su chiamata del loro leader.
ISLAMABAD - La polizia e le forze dell'ordine hanno arrestato più di 550 affiliati del Pakistan Tehreek-e-Insaf (PTI), il partito dell'ex primo ministro Imran Khan mentre marciavano oggi su Islamabad su chiamata del loro leader.
Dopo essersi scontrati con la polizia a D-Chowk, la principale arteria del centro, i sostenitori del PTI hanno iniziato a disperdersi mentre le autorità continuavano a trattenere i manifestanti. «Abbiamo arrestato 564 manifestanti, tra cui 120 cittadini afghani», ha riferito il ministro degli interni federale Mohsin Naqvi in una conferenza stampa nella capitale Islamabad.
Ha detto che i manifestanti sono stati respinti da D-Chowk e che la polizia e le forze dell'ordine li stanno inseguendo. Video condivisi sulle reti sociali mostrano la polizia che arresta e porta i manifestanti verso furgoni.
Secondo Naqvi, 106 poliziotti, tra cui 75 della provincia del Punjab e 31 della capitale federale, sono rimasti feriti negli scontri con i militanti del PTI.
Le proteste seguono un appello del leader imprigionato ed ex primo ministro Imran Khan, che esorta i suoi sostenitori a manifestare contro la sua detenzione illegale e l'abuso delle istituzioni statali da parte del governo federale contro il suo partito e i suoi leader. La protesta doveva tenersi ieri, ma l'esercito ha chiuso le strade e i manifestanti sono riusciti solo oggi a entrare in città.
La maggior parte dei manifestanti proveniva dalla provincia nordoccidentale di Khyber Pakhtunkhwa (KP), dove il PTI ha governato negli ultimi dieci anni. Presente il primo ministro del KP, Ali Amin Gandapur. «Sono stati arrestati anche undici poliziotti del KP in borghese che stavano usando proiettili lacrimogeni a lungo raggio contro le forze dell'ordine», ha affermato Mohsin Naqvi. Dopo essere entrato a Islamabad, Ali Amin Gandapur ha perso i contatti con gli altri leader del partito, affermano dal PTI. Il ministro degli interni non ha risposto quando gli è stato chiesto in conferenza stampa dove si trovasse Ali Amin.
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