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Almeno quaranta morti nelle proteste in Perù Solo domenica nella cittadina di Juliaca sono decedute 17 persone e ne sono rimaste ferite 30
JULIACA - La giornata di proteste antigovernative nel sud del Perù si è conclusa con un bilancio di 17 morti e 30 feriti, nella sola cittadina di Juliaca. Lo riferiscono le autorità sanitarie locali, attraverso un comunicato.
In seguito agli scontri avvenuti tra polizia e manifestanti antigovernativi, le vittime hanno riportato ferite da arma da fuoco, ha detto un funzionario dell'ospedale "Carlos Monge" di Juliaca.
Gli scontri sono scoppiati quando i manifestanti hanno tentato di invadere l'aeroporto della città, situata circa 1'300 km a sud di Lima, nella regione di Puno. Questo aeroporto era già stato oggetto di un tentativo di assalto sabato.
Nella zona erano in corso manifestazioni di protesta e blocchi stradali convocate da sostenitori di Pedro Castillo. È di almeno 40 il bilancio delle morti dall'inizio delle proteste contro la destituzione dell'ex presidente il 7 dicembre scorso.
