Cerca e trova immobili
MENDRISIO

Spaccata allo Z-Bike: un arresto e un uomo ancora in fuga

Il 31enne è stato individuato dalla polizia mentre si nascondeva in un campo di granturco.
TiPress
Fonte Polizia cantonale
Spaccata allo Z-Bike: un arresto e un uomo ancora in fuga
Il 31enne è stato individuato dalla polizia mentre si nascondeva in un campo di granturco.
MENDRISO - Un uomo è stato arrestato martedì 27 agosto a seguito di un furto con scasso ai danni di un negozio specializzato nella vendita di biciclette a Mendrisio (Z-Bike). Lo comunicano questo pomeriggio la Polizia cantonale e il Ministero pubbl...

MENDRISO - Un uomo è stato arrestato martedì 27 agosto a seguito di un furto con scasso ai danni di un negozio specializzato nella vendita di biciclette a Mendrisio (Z-Bike). Lo comunicano questo pomeriggio la Polizia cantonale e il Ministero pubblico.

Si tratta di un 31enne cittadino moldavo residente in Moldavia. Secondo una prima ricostruzione, servendosi di un furgone precedentemente rubato, gli autori hanno infranto una vetrina e sottratto alcune biciclette elettriche in esposizione prima di darsi alla fuga.

Il veicolo è stato intercettato poco dopo dalle pattuglie della Polizia Città di Mendrisio e della Polizia cantonale presenti in zona. Gli autori hanno cercato di far perdere le proprie tracce scappando a piedi. Le ricerche si sono quindi spostate verso Genestrerio dove l'uomo è stato individuato mentre si nascondeva in un campo di granturco. 

Al dispositivo hanno partecipato agenti della Polizia cantonale, della Polizia Città di Mendrisio, della Polizia comunale di Chiasso e dell'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC). Sono per contro ancora in atto le ricerche di un secondo autore.  

Le indagini dovranno ora accertare una eventuale responsabilità del 31enne in diversi altri furti analoghi avvenuti negli scorsi mesi in Ticino - un furto simile, per modus operandi e bottino, era stato perpetrato a luglio a Sant'Antonino - e anche nel resto della Svizzera.

Le ipotesi di reato sono di furto aggravato, furto d'uso di un veicolo, danneggiamento e violazione di domicilio. La misura restrittiva della libertà è già stata confermata dal Giudice dei provvedimenti coercitivi (GPC). L'inchiesta è coordinata dalla Procuratrice pubblica Chiara Buzzi. 

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE