Cadavere in albergo, «nessuno è ancora stato fermato»
Cadavere in albergo, «nessuno è ancora stato fermato» Nella camera d’albergo insieme alla giovane donna si trovava un uomo che «si esprime in tedesco». Si attende l’esito dell’autopsia
Nella camera d’albergo insieme alla giovane donna si trovava un uomo che «si esprime in tedesco». Si attende l’esito dell’autopsia
MURALTO - Proseguono le indagini sul rinvenimento di un cadavere, questa mattina presto, nel bagno di una stanza al quinto piano dell’Hotel La Palma Au Lac, a Muralto. La polizia scientifica sta perlustrando la camera per cercare di ricostruire quanto accaduto nelle ore precedenti alla morte della donna.
«Al momento si stanno sviluppando le inchieste e i nostri accertamenti - spiega a Tio.ch/20 minuti il sergente maggiore capo della polizia cantonale Claudio Ferrari -, aspettiamo i risultati dell’autopsia e i verbali d’interrogatorio». La polizia sta sentendo tutte le persone che possono essere a conoscenza di elementi legati al decesso della vittima, o chiunque possa avere visto o sentito qualcosa: «Ospiti, inservienti dell’albergo, ma anche la persona che si trovava in camera con la donna».
La vittima era infatti in compagnia di un uomo «che si esprime in tedesco». Ma per il momento nessuno è stato fermato. «Aspettiamo i verbali e che il procuratore prenda una decisione», precisa Ferrari.
E sull’identità della donna ancora non vengono fornite informazioni: «I documenti non sono ancora stati trovati. Sapremo di più quando verrà eseguita la perquisizione», conclude Ferrari.
Tra le voci che si sentono all’esterno dell’albergo, alcune parlano di una discussione avvenuta tra la vittima e il suo accompagnatore, che avrebbe richiesto l’intervento di un custode. Sarebbe stato proprio quest’ultimo a trovare la donna priva di vita nel bagno.
Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!