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LOCARNOIl treno storico della Vigezzina-Centovalli in vendita online: è andato a ruba

11.01.24 - 11:09
L'annuncio è comparso appena qualche giorno fa sul portale Tutti.ch. Motrice e vagoni sono stati acquistati da dei privati.
Ti Press archivio
Il treno storico della Vigezzina-Centovalli in vendita online: è andato a ruba
L'annuncio è comparso appena qualche giorno fa sul portale Tutti.ch. Motrice e vagoni sono stati acquistati da dei privati.

LOCARNO - Un curioso annuncio è comparso negli scorsi giorni sul portale di vendita Tutti.ch. Si trattava della motrice e di alcune carrozze del treno storico della Ferrovia delle Centovalli. Il treno era in vendita al costo di ottomila franchi, un secondo annuncio era per una singola carrozza a 2'500 franchi.

«L'annuncio è stato fatto dal fornitore dei nuovi treni, cioè dalla Stadler Rail», ha spiegato Erik Fregni, Capo Dipartimento della Tecnica delle Ferrovie Autolinee Regionali Ticinesi (FART) a tio/20 Minuti. «Da contratto sono incaricati di consegnare i nuovi treni, ma anche di ritirare quelli che saranno dismessi. La gestione dei treni dismessi è di competenza, dunque, del fornitore dei nuovi treni. Per i veicoli più vecchi, non più utilizzati per l’esercizio, è stato scelta da Stadler l’opzione di metterli in vendita sul portale online».

Nel 2025 infatti è previsto l'arrivo dei nuovi treni, per cui anche quelli attualmente circolanti saranno sostituiti. «Per la flotta attualmente in uso e funzionante, molto probabilmente, il fornitore cercherà uno smercio all’estero, poiché in Svizzera non può più essere impiegata, in quanto i veicoli non sono pienamente conformi alla legge sui disabili», sottolinea Fregni.

Il convoglio che è stato messo in vendita sul portale, ci racconta il Capo dipartimento della Tecnica della FART, è «risalente al 1963». Nelle foto vi erano «un’elettromotrice non più funzionante, dismessa almeno cinque anni fa, poiché negli anni i suoi pezzi sono stati recuperati per la sostituzione di alcuni elementi della sua gemella, attualmente è in uso per il treno storico. Le altre due carrozze passeggeri, invece, sono ancora funzionanti».

«Riceveremo i primi nuovi treni verso la fine del 2024, dopodiché l’intera flotta sarà disponibile a tappe dal 2025. Dobbiamo comunque fare spazio per i nuovi treni, quindi questi vecchi devono essere rimossi».

Nel frattempo, però, l’annuncio nelle scorse ore è stato rimosso dalla Stadler. «Si sono fatti vivi diversi interessati», ci hanno detto. Chissà in cosa saranno trasformati: in un ristorante, un bed&breakfast, oppure un semplice elemento prezioso per rendere unico il proprio giardino.

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COMMENTI
 

vulpus 3 mesi fa su tio
Bene fate a venderli. Poi tra alcuni anni ci si rammaricherà di aver liquidato un convoglio d'epoca,che ha fatto la storia della ferrovia. tutte le ferrovie che passano ai nuovi convogli , cercano con un pò di lungimiranza di mantenere questi pezzi d'epoca che poi vengono utilizzati per eventi particolari. Ma tantè...

Voilà 3 mesi fa su tio
Anche i nuovissimi treni delle FFS non sono pienamente conformi alla legge sui disabili...

Spartan555 3 mesi fa su tio
Mi ricorda di quando, negli anni 70, l‘Innovazione di Vezia aveva messo un concorso per il quale potevi vincere un cannone antiaereo disattivato (presente in luogo nel parcheggio Innovazione per un tot di giorni!) o un certo valore in contanti. Io da ragazzino avevo fatto tale concorso e avevo messo una bella croce sulla casella che segnalava che volevo il cannone invece dei soldi. Mi ricordo che mia madre era un pochino preoccupata nel caso avessi vinto. Ah ah ah
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