Al via il "Tour de France" dell'ambasciatore ticinese
Al via il "Tour de France" dell'ambasciatore ticinese Roberto Balzaretti, ambasciatore elvetico a Parigi, ha scelto di fare un giro della nazione in e-bike.
Il progetto "En route avec la Suisse" si svolgerà su due anni, in molteplici tappe. L'obiettivo di Balzaretti è avvicinare Svizzera e Francia incontrando persone e scoprendo territori.
Roberto Balzaretti, ambasciatore elvetico a Parigi, ha scelto di fare un giro della nazione in e-bike.
Il progetto "En route avec la Suisse" si svolgerà su due anni, in molteplici tappe. L'obiettivo di Balzaretti è avvicinare Svizzera e Francia incontrando persone e scoprendo territori.
LIGORNETTO/PARIGI - Avventura a due ruote per Roberto Balzaretti: l'ambasciatore elvetico a Parigi ha deciso di fare il giro della Francia in bicicletta elettrica. La prima pedalata di una lunga serie suddivisa su due anni è stata data oggi, con una tappa nella regione Alvernia-Rodano-Alpi.
Il diplomatico, di origini ticinesi, è partito da Aigle (VD), sede dell'Unione Ciclistica Internazionale, e dopo essere passato da Ginevra si è recato oltre il confine.
Il progetto "En route avec la Suisse", "In viaggio con la Svizzera", consiste in dodici tappe di diversi giorni e alcune escursioni giornaliere, il tutto spalmato su un periodo di due anni. L'obiettivo di Balzaretti è quello di scoprire territori e comunità che cementano la relazione bilaterale franco-svizzera, incontrando anche rappresentanti delle autorità locali.
La prima regione che Balzaretti visiterà è una sorta di simbolo degli stretti legami tra i due paesi. Da sola rappresenta circa un quinto del commercio della Svizzera con la Francia. È anche la patria di 85'000 dei circa 200'000 svizzeri che vivono nell'Esagono.
Balzaretti, nato nel 1965 e attinente di Ligornetto, ha compiuto gli studi universitari a Berna e conseguito il dottorato in diritto. Dal 1991 è entrato al servizio del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) ricoprendo varie funzioni fra cui segretario generale e capo negoziatore con l'Ue. Dal dicembre 2020, in seguito a una sorta di arrocco con l'attuale segretaria di Stato Livia Leu, è ambasciatore svizzero in Francia.
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