«Il denaro è diventato un feticcio»
La sessuologa Agnes Silvani spiega i sentimenti e le motivazioni delle persone che praticano il FinDom
BERNA - Uomini che provano piacere a inviare regolarmente soldi o regali a perfette sconosciute. È il cosiddetto FinDom (sta per dominazione finanziaria), una pratica a sfondo sessuale sempre più in voga nel mondo BDSM. Ne parla la sessuologa Agnes Silvani.
Qual è l'attrazione del FinDom?
«Quando si parla di FinDom si parla di potere e impotenza, di dominio e sottomissione. La maggior parte dei rapporti di lavoro e delle relazioni sociali sono caratterizzati da squilibri di potere. Nel FinDom è semplicemente consapevole, ricercato e sessualmente connotato. La pratica fa parte del mondo BDSM e la sua "moneta di scambio" non sono le frustate o la schiavitù, bensì il denaro».
In che modo il denaro può essere eccitante?
«Nel nostro sistema capitalistico, il denaro è potere. È diventato una sorta di feticcio. Perché mai la gente spenderebbe una quantità assurda di denaro in orologi, borse o whisky se non provasse (al contempo) un po' di eccitazione? Il denaro è anche un tabù e se viene utilizzato per pratiche sessuali lo è doppiamente».
Sono sane le relazioni FinDom?
«C'è un consenso tra le parti, quindi c'è uno squilibrio di potere concordato. Il fatto che a molti sembri strano non significa che sia patologico».
Perché il FinDom può essere eccitante?
«L'eccitazione è una cosa molto complessa. In parole povere: esiste un legame tra l'eccitazione fisica e i sentimenti a sfondo sessuale. Anche il dolore può avere uno sfondo sessuale. Nel caso del FinDom, si tratta di un trasferimento di potere sotto forma di denaro».
«Esistono teorie secondo cui i sentimenti dell'infanzia vengono erotizzati in età adulta. Se una persona ha sperimentato l'impotenza da bambina è possibile che vada alla ricerca di situazioni simili per trasformarle - una volta raggiunto un certo grado di maturità - in qualcosa di piacevole. Nel caso del FinDom è possibile chiedersi se il denaro non abbia causato sentimenti di impotenza nell'infanzia».
«Un'altra teoria afferma che i sentimenti di potere svolgono un meccanismo di compensazione: se qualcuno si sente (troppo) potente o sottomesso nella sua vita professionale può compensare il manco con pratiche sessuali contrastanti. Ma attenzione, queste teorie rappresentano possibili spiegazioni. Non verità assolute».
Perché giocare con il potere o l'impotenza?
Il potere, la violenza e l'umiliazione sono molto presenti nelle fantasie sessuali. Sono emozioni "proibite" e dunque stimolanti e sessualmente interessanti. Le pratiche erotiche come il Findom permettono di provare sentimenti repressi e di vivere parti di noi stessi che altrimenti non avrebbero la possibilità di esprimersi.
