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GINEVRAContinuerà a pagare gli alimenti per un figlio che non è suo

04.01.24 - 23:27
Un quarantenne ha scoperto dopo sei anni di non essere il padre del figlio avuto dalla relazione con una donna di Berna.
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Fonte Tribune de Geneve
Continuerà a pagare gli alimenti per un figlio che non è suo
Un quarantenne ha scoperto dopo sei anni di non essere il padre del figlio avuto dalla relazione con una donna di Berna.
Il Tribunale federale ha respinto la richiesta di disconoscimento.

GINEVRA - Scopre di non essere il padre biologico di suo figlio, chiede di annullare la paternità, ma il Tribunale federale di Ginevra glielo ha negato, respingendo alla fine del 2023 la sua richiesta. La motivazione? Ha aspettato troppo a lungo per sottoporsi al test del DNA, senza «alcun motivo valido che potesse rendere scusabile tale ritardo». Il quarantenne rimane dunque formalmente il padre del bambino, che ora ha nove anni, nonostante il test genetico dica altro.

La storia è iniziata nel 2014, quando l'uomo ha avuto una breve relazione con una donna di Berna, riporta la Tribune de Genève, da cui è nato un bambino. Ai tempi, il 40enne si era impegnato riconoscendolo e versando mensilmente i 250 franchi per mantenimento e la cura.

Nel frattempo, gli esami del sangue hanno mostrato che il bambino è portatore di anemia falciforme, una malattia che colpisce i globuli rossi. La patologia è ereditaria e si manifesta quando i genitori sono entrambi portatori sani della mutazione.

Qualcosa non torna

Negli anni il padre ha proseguito la sua vita, sostenendo economicamente il presunto figlio. Solo successivamente scoprirà di non essere portatore di anemia falciforme: nel 2019, dopo aver incontrato un'altra donna, si è sottoposto a un test genetico che ha rivelato di non essere portatore del gene della malattia ereditaria.

Nel 2020, in concomitanza della nascita di un altro figlio, ha deciso in seguito di ripetere il test genetico e che, ancora una volta, ha confermato la negatività. Insomma, i due test mostravano che non poteva essere il padre del bambino nato sei anni prima.

Il primo ricorso nel 2022

Nell'agosto del 2022, la sua prima richiesta era stata respinta in prima istanza. Confermata poi dal Tribunale d'appello. Il verdetto definitivo a fine 2023, dal Tribunale federale che ha infranto ogni speranza.

Una questione di tempo

Questa storia insegna che non è possibile disconoscere un figlio a distanza di anni dalla nascita. La giurisprudenza impone dei termini ben precisi: il richiedente deve infatti fornire "la prova di quando e come ha appreso di non essere il padre del bambino che aveva riconosciuto [...] entro un anno dal giorno in cui è stato scoperto l'errore". Le eccezioni ci sono, ma la legge prevede che i limiti temporali possano essere prorogati solo per "validi motivi per ritenere il ritardo scusabile".

Le scusanti presentate dall'uomo, dunque, non sono state sufficienti agli occhi dei giudici. Secondo loro l'uomo ha aspettato troppo a lungo prima di effettuare il test del Dna. Ad avvalorare la sentenza il fatto che sia passato oltre un anno, da quando sono sorti i primi dubbi ai test di accertamento.

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COMMENTI
 

comp61 3 mesi fa su tio
Zumpi una, rimane incinta di un altro e devi pagare gli alimenti ad un estraneo a vita… ottimo…

Luigi Bianchi 3 mesi fa su tio
solo in ch...

CHGordola 3 mesi fa su tio
Non so cosa sia peggio, se un padre che non vuole più pagare gli alimenti di un figlio che ha cresciuto per sei anni, e quindi dovrebbe volergli bene. O il fatto che una donna possa comportarsi in modo così sconsiderato da far credere a un altro che il padre del bambino è suo e passarla liscia ottenendo pure sostegno finanziario. Ora pensiamo alle implicazioni: il padre biologico del bambino non avrà mai diritti sul proprio figlio, volente o nolente. Il padre attuale del bimbo lo voleva disconoscere quindi il figlio ha perso il secondo padre che non gli darà mai l'amore che merita. E la madre è stata disonesta in partenza causando tutti questi problemi, infine ti danno del bigotto, maschilista e patriarca se cerchi di avere una famiglia tradizionale, noo al giorno d'oggi bisogna essere aperti, poi guarda cosa succede...

Voodoo 3 mesi fa su tio
Risposta a CHGordola
leggendo l'articolo sembra di capire che il "padre" abbia solo mandato i soldi per gli alimenti, non che abbia cresciuto quel bambino. in ogni caso ribadisco: povero bimbo.

Voodoo 3 mesi fa su tio
povero bimbo

Jackk 3 mesi fa su tio
La giustizia ormai non esiste più. E oltretutto non pensano minimamente alle conseguenze. Pensate un pó che situazione ridicola.

Nolema 3 mesi fa su tio
Ma stiamo scherzando ? Tribunale Fedrale o Circo Federale ? Però i cavalli non ci sono .... ci sono altri quadrupedi

Pocahontas 3 mesi fa su tio
Che min..ata!!! Quando vi fa comodo passa troppo tempo e quando vi fa comodo no...La prova c'è ed è inconfutabile, quindi...se 2+2=4...

Rosso Blu 3 mesi fa su tio
.... troppo tempo quando fa comodo, leggi e diritti che penalizzano e creano più problemi che soluzioni. Qui comunque se l'onestà della donna fosse stata corretta poteva evitare dolori, traumi e costi. Ovviamente la buona fede e disponibilità dell'uomo è stata sfruttata e ora dopo la sentenza più che mai.

giumello10 3 mesi fa su tio
La signora, conscia di aver avuto contatti con più persone, onestamente avrebbe dovuto lei stessa chiedere il test del DNA a suo tempo.

fugu 3 mesi fa su tio
Certo, c'è il lato tecnico, giuridico della vicenda, e ognuno la pensa a modo suo. C'è però anche il lato umano, e non ho letto molto a tale proposito, che sia nell'articolo o nei commenti. Intanto trovo che le informazioni sono alquanto carenti riguardo alla situazione attuale delle persone in causa. Non si sa niente del vero padre, né se la donna si è finalmente sistemata e vive ora con un uomo che in qualche modo assuma il ruolo di padre adottivo. Io mi chiedo come può sentirsi oggi un bambino ripudiato da colui che ha sempre creduto essere suo padre, sballottato come un oggetto di cui ci si vuole sbarazzare. Non ho un'opinione sull'aspetto giuridico, ma trovo che, oltre ad essere insolita, questa vicenda è alquanto squallida, come di consueto incentrata su questioni materiali e burocratiche. Tutti quanti hanno poco di cui essere orgogliosi, mentre chi deve patire di queste storie di adulti è una volta di più un bambino.

Pino 3 mesi fa su tio
ma guarda un po in Francia qualche anno fa il tribunale ha dato ragione al padre che durante un test del sangue scopre che il figlio non è suo e il tribunale francese gli ha dato ragione e hanno dovuto ridagli gli alimenti versati e lo stesso tribunale ha decretato che si facesse il DNA subito alla nascita

Lux Von Alchemy 3 mesi fa su tio
Direi che qui la legge HA TOPPATO e, alla fine, creato un ingiustizia. La domanda a cui rispondere è: era suo figlio o no? Che il tempo (1 anno..???) sia un limite è assurdo. Un conto è se vivevano insieme come famiglia, sposati, e dopo un limite temporale di 5 anni risulti non essere il padre biologico… bhe, oramai de facto lo è.. Ma se non hai “fatto il padre” allora il limite non dovrebbe esserci ed andrebbe sanzionata penalmente la madre per truffa.

Disà 3 mesi fa su tio
" un anno dai primi dubbi " ... alquanto aleatoria la questione mi pare e sopratutto un termine di tempo troppo ristretto su una questione tanto delicata , ci sono tempi di prescrizione molto più ampi per i reati

Rigel 3 mesi fa su tio
Risposta a Disà
Sono d'accordo. Quand sitocca la sfera dei sentimenti e delle emozioni ognuno ha i suoi tempi. Non conosco le motivazioni di questo uomo, ma mi piace pensare che volesse bene al bambino.

Brissago 3 mesi fa su tio
Che santa sta donna! Invece per quanto riguarda il bambino a prescindere che non è il padre biologico credo che gli vorrà bene in quanto per lui era suo figlio dunque giusto che continua a stargli vicino, la sua compagna non è commentabile come vorrei !

saijon 3 mesi fa su tio
femminismo spinto all'estremo

Paolin’ 3 mesi fa su tio
Risposta a saijon
Ma cosa c’entra il femminismo? Qui si tratta di mantenere un bimbo. La legge alla base serve a quello. Poi che il poro “papà” ce ne rimetta, quello è un altro conto.

Spotless 3 mesi fa su tio
Risposta a saijon
Se non sa cos'è il femminismo non lo citi nemmeno.

capostecca 3 mesi fa su tio
Giustizia????? Vergogna

Svizzera-italiana 3 mesi fa su tio
Risposta a capostecca
Bastava mettere il goldone e avere subito dubbi visto che è stata una relazione occasionale.

Mat78 3 mesi fa su tio
E questa sarebbe giustizia?

Svizzera-italiana 3 mesi fa su tio
Risposta a Mat78
La giustizia gli permetterà di intraprendere un’azione legale nei confronti del vero padre (ah, non c’è solo lei di mezzo, c’è anche un altro uomo!). Potrà domandare il rimborso delle spese sostenute in 9 anni al vero paparino, uno che come lui ha avuto una relazione occasionale non protetta con questa donna

Markinoooo 3 mesi fa su tio
Risposta a Svizzera-italiana
Tutti avvocati qua …..
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