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NAZIONI UNITE«La situazione dei diritti umani sta peggiorando»

27.02.23 - 10:50
Lo ha affermato Cassis all'inizio della runione del Consiglio per i diritti umani dell'ONU.
Reuters
Fonte Ats
«La situazione dei diritti umani sta peggiorando»
Lo ha affermato Cassis all'inizio della runione del Consiglio per i diritti umani dell'ONU.

GINEVRA - I diritti dell'uomo non sono sufficientemente rispettati, se non addirittura sistematicamente violati, in numerosi Paesi. Lo ha affermato oggi, all'inizio della riunione del Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite in quel di Ginevra, il consigliere federale Ignazio Cassis, lamentando un deterioramento della situazione nel mondo.

«Dobbiamo dire le cose come stanno», ha detto il ministro degli Esteri. Secondo il ticinese, l'invasione dell'Ucraina a opera dei russi indica come i passi avanti che vengono fatti in questo ambito siano rovinati da altrettante battute d'arresto.

«L'Ucraina è oggi in prima linea, ma non vanno dimenticati tutti gli altri drammi», ha aggiunto, ribadendo come le violazioni debbano essere documentate e i responsabili di crimini internazionali puniti.

Inoltre, bisogna difendere il multilateralismo e promuovere il dialogo. Quest'ultimo «è la miglior arma a disposizione degli esseri umani» per trovare soluzioni, ha messo in evidenza Cassis davanti all'organo dell'Onu.

Il primo anniversario del conflitto ucraino sarà al centro del Consiglio per i diritti umani. Quasi 150 politici di spicco si esprimeranno da oggi a giovedì. L'accoglienza del viceministro degli Esteri russi Sergei Ryabkov si annuncia particolarmente glaciale.

 

A margine della riunione, Cassis ha commentato anche il piano cinese relativo alla guerra in Ucraina, parlando di documento "importante" dalla "portata simbolica". È infatti la prima volta che Pechino si esprime in maniera così chiara sul conflitto, ha dichiarato il consigliere federale.

La Svizzera accoglie favorevolmente tale piano, ha sottolineato il ministro. Stando a Cassis, se la Cina vuole adoperarsi per la pace Berna sosterrà questa volontà. L'offerta elvetica di agire da intermediario fra ucraini e russi resta invece sospesa in attesa di una decisione di Mosca, mentre Kiev si è già detta favorevole, ha poi ricordato. "La risposta non è stata 'no', bensì 'non ora'", ha affermato in tal proposito il ticinese.

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COMMENTI
 

Balin 1 anno fa su tio
Tipico esempio di... predicare bene e razzolare male!!!! Inizia col far valere i diritti del tuo di popolo..

ONYX21 1 anno fa su tio
GNAZZI....comincia a fare il tuo dovere in CH invece di venderci...... C......E

Popi 1 anno fa su tio
Ma tipo della cina con i suoi campi di concentramento, della libia con la tratta di schiavi a cielo aperto o dello yemen dove c’è la più grande crisi umanitaria di sempre non ne vuol parlare? Il mondo non gira solo attorno a determinati paesi

tulliusdetritus 1 anno fa su tio
Ucraina Ucraina Ucraina... Cassis, hai veramente rotto il c...o! Il mondo non si ferma all'Ucraina, i diritti dell'uomo sono violati in tantissimi altri Paesi, a cominciare dalla Palestina dove sono in corso proprio in queste ore bombardamenti disumani da parte di Israele. Ma di questo, vigliaccamente, non ne parla mai nessuno

randi.moro 1 anno fa su tio
Risposta a tulliusdetritus
Concordo, ma ormai sappiamo, diritti e morti di serie A diritti e morti di serie B… uno schifo!

LaLussy 1 anno fa su tio
Risposta a tulliusdetritus
E ma hanno la scusa che le altre guerre non sono in Europa. Ma la cosa ridicola è che l'intera Europa ha chiuso gli occhi per 9 anni, quando gli ucraini ammazzavano i russi nel Donbass! 🤢

F/A-19 1 anno fa su tio
Risposta a LaLussy
E questo è stato un errore come un errore è quello di appunto non considerare che i Russi sono stati provocati per anni e le minoranze Russofone morivano sotto ai colpi Ucraini, un po’ come i palestinesi che vengono colpiti dagli Israeliani od i Curdi che vengono uccisi dai Turchi od i Nepalesi e via dicendo, il fatto è che i Russi fanno parte di una grande e potente nazione ed a un certo punto hanno reagito.
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