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È stata approvata la risoluzione relativa agli aiuti per la Siria
GINEVRA/NEW YORK - La Svizzera ha ottenuto il suo primo successo in qualità di membro del Consiglio di sicurezza dell'ONU: è infatti riuscita a far approvare oggi una risoluzione sulla difficile questione degli aiuti umanitari transfrontalieri alla Siria di cui si era fatta portavoce.
Dall'inizio di gennaio, la Svizzera è responsabile di questo dossier in seno al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite insieme al Brasile. Il progetto di risoluzione - che prevede una proroga di sei mesi degli aiuti transfrontalieri - è stato approvato all'unanimità.
Ciò consentirà di continuare a fornire assistenza nelle regioni nordoccidentali della Siria, nelle quali vivono oltre quattro milioni di persone bisognose, precisa oggi il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) in una nota. Negli ultimi anni, la questione ha causato notevoli tensioni tra diversi Paesi e la Russia in seno all'organismo delle Nazioni Unite.
Il Segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha accolto con favore il passo compiuto oggi, secondo una dichiarazione rilasciata dal suo portavoce Stephane Dujarric.
