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SVIZZERAIn vista una grande penuria di personale ospedaliero in Svizzera

09.10.22 - 10:29
Entro il 2040, secondo uno studio della società PwC, mancheranno in migliaia tra infermieri e medici
20 Minutes
Fonte ats
In vista una grande penuria di personale ospedaliero in Svizzera
Entro il 2040, secondo uno studio della società PwC, mancheranno in migliaia tra infermieri e medici

BERNA - Un nuovo studio avverte che il settore sanitario svizzero è minacciato da un «peggioramento brutale» della carenza di personale entro il 2040. Secondo i calcoli della società di consulenza PwC, a quel momento mancheranno circa 40'000 infermieri e 5'500 medici.

Mentre le tracce della pandemia di Covid-19 sono ancora visibili nel funzionamento operativo degli enti sanitari, gli effetti della carenza si sono amplificati da allora, con reparti chiusi, letti inutilizzati e sfide operative, afferma lo studio di PwC, divulgato oggi dalla NZZ am Sonntag e che l'agenzia di stampa Keystone-ATS ha potuto consultare.

Oltre ai 40'000 infermieri e ai 5'500 medici mancanti, entro il 2040 la Svizzera soffrirà anche di una carenza di personale ben formato in funzioni di supporto quali finanza, informatica e risorse umane.

Il sondaggio indica diverse ragioni per queste carenze: il cambiamento demografico, il numero crescente di pazienti con numerose comorbidità, le condizioni di lavoro precarie e la stagnazione del numero di stranieri che arrivano in Svizzera tra gli operatori sanitari.

Impatto negativo sugli ospedali
Gli ospedali si trovano in un bel pasticcio, prosegue lo studio, poiché l'inflazione fa aumentare il costo delle attrezzature e del personale, mentre al contempo devono garantire la loro attrattiva aumentando gli stipendi. Tuttavia, osserva il documento, le tariffe «nel breve-medio termine non seguono o non completamente l'inflazione».

Questa combinazione sfavorevole dovrebbe avere un impatto negativo sui margini operativi degli ospedali nei prossimi anni, concludono gli autori dello studio. «Senza un adeguamento delle tariffe, l'inflazione colpirà duramente gli ospedali svizzeri e continuerà a mettere sotto pressione i margini operativi», afferma Patrick Schwendener, Managing Director e responsabile delle trattative in ambito sanitario di PwC Svizzera in un comunicato.

Sebbene l'anno scorso gli ospedali abbiano registrato un chiaro aumento del fatturato del 7,1% nel settore delle cure acute, i margini sono troppo bassi per finanziare nuovi edifici e sostituzioni a lungo termine, aggiunge lo studio.

«La trasformazione delle strutture assistenziali, i programmi di miglioramento dei risultati operativi, la pianificazione attiva del personale e nuovi modelli di lavoro coraggiosi sono necessari e saranno la sfida principale per il settore ospedaliero nei prossimi anni», afferma Philip Sommer, responsabile della consulenza sanitaria di PwC Svizzera.

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COMMENTI
 

Princi 1 anno fa su tio
prima fanno i tagli di personale e poi si lamentano che manca personale !!!

Sarà 1 anno fa su tio
A mio modo di vedere queste inchieste lasciano il tempo che trovano... Intanto le degenze sono in diminuzione a favore delle cure ambulatoriali. Le rette già oggi sono coperte per il 55 % dai Cantoni e c'è chi chiede che finanzino anche le cure amvulatoriali. Il personale è si un problema già oggi perché è in maggioranza femminile e facilmente lascia la professione quando ha figli. qui, come suggerisce Mamy, si dovrebbe in ogni modo favorire il rientro di questo personale. Per quanto riguarda i medici, stiamo pagando le decisioni politiche degli anni passati con numeri chiusi nelle università e l'impossibilità di aprire nuovi studi medici.

Mamy 1 anno fa su tio
Auguro a tutti buona salute.

Mamy 1 anno fa su tio
Peccato che la popolazione è sempre più vecchia. Chi ci curerà?

Geni986 1 anno fa su tio
Tutto dipende dal livello di esigenze che il 90% delle persone ha nei confronti del sistema sanitario. Fintanto che si andrà avanti a pensare che tutto è dovuto, fintanto che si andrà avanti ad andare al pronto soccorso per banalità, fintanto che non si imparerà a stringere un po' i denti e tirare tutti un po' la cinghia, ... la somma totale delle cure aumenterà esponenzialmente e la curva di aumento degli spazi e del personale ospedaliero è impossibile che terrà il passo. Questa situazione è semplicemente figlia dell'errata convinzione che il progresso ci avrebbe portato a non lavorare più e a stare tutti bene. Serve CONSAPEVOLEZZA qui, come in ogni ambito della VITA. Un abbraccio a tutto il personale sanitario che si fa il c**o per stare dietro a tutta la parte di popolazione che non ne può niente per la sua condizione o ha perso la bussola a causa della frenesia di questa povera società.

Galium 1 anno fa su tio
Il problema indubbiamente esiste. Non serve a nulla prendersela con politici e responsabili delle strutture sanitarie quando non si hanno soluzioni concrete da proporre. Da ultimo ringraziamo il cielo di poter usufruire di personale straniero

Mamy 1 anno fa su tio
Iniziamo a pagare adeguatamente e ad assumere personale. Quello esistente lavora tirato. Diamo la possibilità alle donne di lavorare in percentuale per poter accudire i figli.

Meck1970 1 anno fa su tio
È ora di smetterla di dire cavolate. Cominciate a costruire e a pensare come si faceva una volta. Se ci troviamo in certe situazione, è solamente perché abbiamo dei dirigenti e dei politici che sono dei incapaci.
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