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Si riaccende il carnevale di Basilea La manifestazione, che avrà luogo in versione light, è stata aperta dal tradizionale Morgenstraich.
BASILEA - Il carnevale di Basilea ha preso il via questa mattina alle 04:00 con il tradizionale Morgenstraich. I basilesi possono nuovamente festeggiare «i tre giorni più belli dell'anno» dopo la cancellazione delle ultime due edizioni a causa della pandemia.
Nonostante temperature inferiori agli zero gradi, decine di migliaia di persone hanno assistito all'inizio del carnevale più importante della Svizzera. Alle 04:00, tutte le luci della città si sono spente, lasciando spazio a lanterne, pifferi e tamburi.
La pandemia limita però ancora l'evento: si è infatti deciso di rinunciare ai grandi cortei pomeridiani del lunedì e del mercoledì. «Dobbiamo restare prudenti negli spazi interni», aveva aggiunto il presidente del governo di Basilea Città Beat Jans qualche settimana fa, autorizzando la manifestazione.
Stando agli organizzatori, erano inoltre presenti meno grandi lanterne rispetto al solito per le vie della città renana. Non tutte le cricche carnevalesche hanno infatti avuto il tempo di prepararne una, poiché l'autorizzazione di fare carnevale è giunta tardi. Alcune cricche hanno presentato le lanterne che avevano preparato per l'edizione 2020.
Quanto alle "Guggenmusik", esse potranno passeggiare spontaneamente per le vie del centro città fino all'alba di giovedì 10 marzo. Rispetto all'edizione 2019, se ne sono iscritte 390, ovvero 70 in meno.
Nel 2020 e nel 2021, nonostante la cancellazione del carnevale, alcune centinaia di persone si erano comunque riunite alle 04:00 del mattino per un Morgenstraich silenzioso. Con poche eccezioni, avevano rispettato il divieto di suonare pifferi e tamburi.
Presente per le strade, la polizia non era intervenuta. Era dal 1920, allora a causa dell'epidemia di influenza spagnola, che il tradizionale carnevale di Basilea non veniva più annullato.
Il "Morgenstraich" è stato introdotto ufficialmente nel 1835. Al comando "Morgestraich: avanti, marcia!" dei mazzieri, i pifferi e i tamburi delle varie formazioni iniziano a suonare simultaneamente in ogni vicolo e strada del centro. Il carnevale di Basilea è iscritto al patrimonio mondiale culturale immateriale dell'UNESCO dal 2017.
