Avevano viaggiato nell'area di Milano
NEUCHÂTEL - Un po' fobia, un po' realtà. Diverse persone di ritorno da soggiorni nell'area di Milano si sono presentate nei giorni scorsi nei pronto soccorso del canton Neuchâtel, denunciando problemi respiratori. Tra i sospetti ci sono anche tre bambini.
Il Dipartimento della sanità neocastellano ha annunciato oggi che «almeno in un caso» la durata del soggiorno e la zona visitata «hanno reso possibile l'esposizione al virus».
Il medico cantone di Neuchâtel ha confermato che anche un adulto di ritorno dall'Italia si è annunciato con sintomi quali tosse e febbre. Le condizioni cliniche di questi sospetti sono comunque ritenute «non preoccupanti» e i pazienti sono al momento in quarantena a casa propria.