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Rimonta e contro-rimonta: il Manchester United si regala una serata magica, piange il Lione I Red Devils, sotto 4-2 fino a 6' dal 120', hanno trovato tre reti nel finale di supplementare vincendo 5-4 sul Lione di Fonseca
Lazio eliminata, passa la Fiorentina in Conference League
MANCHESTER - Pazzesco quanto successo all'Old Trafford, dove Manchester United e Lione - in una partita arbitrata dallo svizzero Sandro Schärer - ripartivano dal 2-2 dell'andata.
Sotto 2-0 e con un piede fuori dall'Europa League - in virtù delle segnature di Ugarte (10') e Dalot (45') - i francesi hanno ricucito lo strappo con Tolisso (71') e Tagliafico (78'), portando la sfida ai prolungamenti. In inferiorità numerica per tutto il supplementare, il Lione ha trovato la forza per andare addirittura sul 4-2 con il 21enne Rayan Cherki (105') e con il rigore trasformato da Lacazette al 108'. Partita finita? Macché... I Red Devils hanno mostrato gli artigli e regalato ai loro tifosi un finale di match incredibile e indimenticabile, nel quale sono andati a segno Bruno Fernandes su rigore (114'), Mainoo (120') e Maguire (121'). Alla fine Amorim ha vinto il derby portoghese in panchina contro l'ex Milan Fonseca.
In semifinale lo United andrà ad affrontare l'Athletic Bilbao, che dopo lo 0-0 dell'andata ha sconfitto davanti al pubblico amico i Rangers per 2-0 (decisivi il rigore trasformato da Sancet e il gol di Williams).
Battuta 2-0 in trasferta all'andata, la Lazio è uscita di scena sebbene sia riuscita a portare la sfida con il Bodo/Glimt fino al supplementare grazie al gol di Noslin al 93'. Dia ha poi illuso la formazione di Baroni con il gol del 3-0, al quale ha risposto Helmersen al 109'. Ai rigori l'hanno infine spuntata gli ospiti.
L'ultima squadra ammessa al penultimo atto - e che affronterà i norvegesi - è il Tottenham, impostosi 1-0 sul campo dell'Eintracht Francoforte in virtù del rigore trasformato da Solanke (il primo round si era chiuso sull'1-1).
In Conference League la Fiorentina ha strappato per il terzo anno di fila il biglietto per la semifinale. Allo Stadio Franchi è bastato un 2-2 contro il Celje, alla luce del 2-1 ottenuto dai toscani settimana scorsa in Slovenia. Per la squadra di Palladino - che nel penultimo atto si troverà di fronte il Betis (gli spagnoli hanno eliminato i polacchi dello Jagiellonia) - hanno timbrato il cartellino Mandragora e Kean. Andranno a caccia della finale anche il Chelsea e il Djugarden, che formano l'altro duello con vista sull'ultimo atto.
