Lugano sconfitto al Wankdorf

BERNA - Mastica amaro il Lugano di Croci-Torti, che torna a mani vuote dalla difficile trasferta del Wankdorf. Una sconfitta per 1-0 maturata nel finale, col lampo di Hadjam che ha consegnato i 3 punti all’YB, ora quinto a quota 37 e a -5 dalla vetta, clamorosamente affollata con FCL, Basilea, Lucerna e Servette a quota 42.

Il Lugano, con Steffen e Zanotti tornati arruolabili e in campo dal primo minuto, ha iniziato col piglio giusto il match, creandosi la prima vera chance al 5’, con un colpo di testa di Papadopoulos respinto sulla linea da Keller.

Match che non si è “stappato” nemmeno a inizio ripresa, quando Keller (battuto) è stato salvato dalla traversa. Eccellente la conclusione di prima intenzione di Steffen, che col destro ha fatto vibrare la porta dei gialloneri (52’). Al numero 11, tornato a giocare dopo oltre un mese di stop, è mancata solo un pizzico di fortuna.

Conto dei ferri pareggiato al 66’ da Monteiro, fermato solo dal palo alla destra di Saipi dopo una pregevole scorribanda in area. La sfida si è così decisa nel finale, col Lugano che deve recitare il mea culpa. Troppo lo spazio concesso al terzino algerino Hadjam, che partendo dalla destra ha avuto tutto il tempo di accentrarsi e arrivare fin dentro l’area, prima di superare Saipi con un tiro a giro sul palo lontano (84'). Nel finale il Lugano, seppur specialista in rimonte, non è riuscito a ricucire il gap.

Dopo la 25esima giornata la vetta della Super League è clamorosamente affollata. A quota 42, insieme ai bianconeri e al Basilea, si sono issati anche il Servette (vittorioso 3-1 sul Winterthur anche grazie alla doppietta di Alioune Ndoye) e il Lucerna. Nel match delle 14.15 gli uomini di Frick hanno superato 2-1 il Sion.

LUGANO. Saipi, Mai, Hajdari, Zanotti, Papadopoulos, Belhadj (78’ Doumbia), Grgic (87' Przybylko), Cimignani (78’ Arigoni), Steffen (78’ Mahou), Bislimi, Koutsias (65’ Vladi).