SUPER LEAGUEIl Lugano non è guarito dalla "pareggite"...

LUGANO - Il Lugano non è guarito dalla “pareggite” di cui soffre in campionato: per Sabbatini e compagni ieri è arrivato il quinto pari in sei incontri. 

A quattro giorni di distanza dal rotondo 3-0 valso la semifinale di Coppa Svizzera (nella quale i ticinesi a inizio aprile affronteranno il Servette), sempre al Tourbillon i bianconeri hanno impattato 1-1 sprecando una grossa opportunità di avvicinarsi al secondo posto occupato dal Servette (i ginevrini hanno a loro volta pareggiato con lo Zurigo). Ad ogni modo, il punticino messo in carniere ha permesso agli uomini di Croci-Torti di salire al quarto posto in solitaria. 

Un'annotazione è comunque giusta farla. Andare a prendersi la posta piena in un campionato così equilibrato è diventato sempre più complicato: basti pensare che nelle ultime tre giornate ben 11 incontri su 15 sono finiti in parità. Un'immensità, che conferma come in Super League non ci siano più sfide scontate. 

In Challenge League altro dolorosissimo rovescio per un Bellinzona la cui stagione sta prendendo sempre più la forma del fallimento totale: nel 2023 l'ACB ha infatti incassato cinque sconfitte in sei incontri, realizzando appena un gol! Impegnati ieri al Comunale contro lo Stade Lausanne, i granata sono stati sconfitti per 1-0 (decisivo il rigore trasformato da Hadji al 56').

All'ombra dei Castelli sarà meglio non scherzare troppo con il fuoco, visto che l'ultimo posto attualmente occupato dallo Xamax (i neocastellani sono in crescita avendo ottenuto quattro punti nelle ultime due giornate) dista appena sette punti.