Si fa amputare un dito per partecipare alle Olimpiadi

Il gesto estremo ha visto come protagonista Matt Dawson, difensore australiano di hockey su prato. «Non ho avuto molto tempo per decidere».
Il suo allenatore Colin Batch: «Personalmente non so se al suo posto l'avrei fatto...».
PARIGI - Matt Dawson - difensore della nazionale australiana di hockey su prato - ha deciso di compiere un gesto estremo per poter partecipare ai Giochi Olimpici di Parigi (26 luglio-11 agosto).
Il 30enne si è infatti fratturato l'anulare della mano destra poco prima di volare nella Capitale francese e ha optato di conseguenza per l'amputazione di una falange del dito. Questa scelta drastica - unica alternativa alla guarigione con il gesso, che avrebbe impedito al giocatore di partecipare alle gare - gli ha permesso di imbarcarsi qualche giorno fa per la Francia insieme alla sua squadra. «Non ho avuto molto tempo per prendere una decisione», sono state le sue parole a "Channel Seven" poco prima della partenza per Parigi. «Penso di aver avuto tutte le informazioni necessarie per fare una scelta e non solo per giocare a Parigi, ma anche per garantirmi la migliore salute possibile in futuro.
Ricordiamo che a Tokyo 2020 l'Australia conquistò la medaglia d'argento, dopo la sconfitta all'ultimo atto ai rigori contro il Belgio e in questo contesto Dawson e compagni vogliono assolutamente salire sul tetto olimpico. «Il modo migliore per riprendersi era semplicemente tagliarsi la punta del dito», ha concluso l'allenatore dei Kookaburras - squadra di club di Dawson - Colin Batch. «Non è una decisione che può prendere un allenatore. Pieni voti a Matt, ma personalmente non so se al suo posto l'avrei fatto...».
"I want to win gold"
— The West Sport (@TheWestSport) July 19, 2024
Barra says Matt Dawson had no hesitation about amputating his finger to keep his Olympic dream alive. pic.twitter.com/erbrfoz8br



