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Crans-Montana, alla fine la spunta la "solita" Sofia Goggia La Discesa, rinviata ieri e condizionata dal meteo, ha infine incoronato l'azzurra. Quinta Joana Hählen, migliore delle elvetiche.
Per l'italiana, dominatrice della disciplina, è il quinto successo stagionale.
CRANS-MONTANA - Rinviata sabato a causa del maltempo, con la fitta nebbia che ha fermato le atlete e scombussolato il programma del weekend, la Discesa di Crans-Montana - riposizionata quest'oggi in calendario al posto del super G - ha infine incoronato Sofia Goggia.
La 30enne italiana, in 1'26"81, è stata la più brava sulla pista vallesana, in una prova posticipata di 30' sempre a causa della nebbia e che si è corsa in condizioni non semplicissime.
Alle spalle della bergamasca si è piazzata l’altra azzurra Federica Brignone, seconda a +0”15. Terza a sorpresa la francese Laura Gauche (+0”41), scesa col pettorale numero 26 e capace di scalzare dal podio di un soffio norvegese Ragnhild Mowinckel (+0"43).
La migliore delle rossocrociate è stata Joana Hählen, che ha chiuso al quinto posto a +0”62 dalla vincitrice di giornata e ha preceduto di 3 centesimi l’altra elvetica Priska Nufer (+0”65).
Buona anche la prova Michelle Gisin, considerando che non sta vivendo la sua miglior stagione. La rossocrociata ha ben figurato chiudendo in ottava posizione (+0”72).
Lara Gut-Behrami, nuovamente in pista dopo i bocconi amari ingoiati ai Mondiali di Courchevel-Méribel, si è dovuta accontentare del 13esimo rango a +0”89 dalla vincitrice di giornata.
Lontana Jasmine Flury, fresca campionessa del Mondo della disciplina, che non è riuscita a confermarsi e ha faticato, accumulando un ritardo di 1”21 (17esimo posto).
