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KENYAVince William Ruto: sarà il quinto presidente del Kenya

15.08.22 - 18:35
Vicepresidente del Governo uscente, ha ottenuto quasi 7,2 milioni di voti
keystone-sda.ch / STF (Brian Inganga)
Fonte ats
Vince William Ruto: sarà il quinto presidente del Kenya
Vicepresidente del Governo uscente, ha ottenuto quasi 7,2 milioni di voti

NAIROBI - William Ruto è stato annunciato come quinto presidente del Kenya. Il presidente della Commissione elettorale Wafula Chebukati ha affermato che Ruto ha ottenuto quasi 7,2 milioni di voti.

Vicepresidente del governo del presidente uscente Uhuru Kenyatta ma rivale della sua coalizione, Ruto ha superato col 50,49% delle preferenze l'ex leader dell'opposizione Raila Odinga, appoggiato dallo stesso Kenyatta, che ha ottenuto il 48,8%. Odinga non si è presentato alla cerimonia, funestata da accuse di brogli da parte della sua coalizione.

«Lavorerò con tutti»
Il presidente eletto del Kenya, William Ruto, ha annunciato di voler lavorare con «tutti i leader» del Paese. La dichiarazione segue di poco l'annuncio della sua vittoria alle presidenziali nel mezzo delle tensioni, dopo che la commissione elettorale, poco prima della proclamazione, si è divisa sull'esito del volto, con quattro giudici su sette che hanno dichiarato il voto «opaco». «Non c'è posto per la vendetta» e «sono assolutamente cosciente che il nostro Paese a questo punto ha bisogno della collaborazione di tutti».

Chi è?
Di umili origini, dopo aver venduto polli e noccioline per la strada per pagarsi gli studi, Ruto si è laureato in botanica all'Università di Nairobi e nel 1992 è entrato nei giovani del Kanu, partito di governo del presidente Daniel Arap Moi, esponente della stessa sua etnia, i kalenjin. Ricopre anche il ruolo di Ministro degli Interni. Nel 2002 passa tra le fila del neoeletto presidente Mwai Kibaki e ricopre la carica di Ministro dell'Agricoltura. Sorprendentemente però nel 2007 decide di schierarsi con l'opposizione e diventare stratega di Raila Odinga in vista delle elezioni presidenziali, vedendosi chiuso da Kenyatta per il ruolo di vice Kibaki. È l'anno delle violenze post elettorali scatenate dalle accuse di brogli da parte di Odinga, che provocheranno più di 1100 morti, secondo le stime di Human Rights Watch. La Corte Internazionale accuserà lui e Kenyatta di strage e crimini contro l'umanità. Verranno entrambi assolti nel 2014 e 2016. Alle successive elezioni, nel marzo 2013, torna con la maggioranza come candidato vicepresidente di Kenyatta. Carica confermata dopo le contestate elezioni del 2017, fatte ripetere dai giudici dopo un esposto dell'alleanza di Odinga.

 

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