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Voucher da 2mila euro, per chi si trasferisce a Varese

Nuovo bando per trasferirsi a Varese: incentivi estesi agli under 45 e apertura a lavoratori stranieri, «tre mila richieste di informazioni da cittadini brasiliani»
Ti press
Fonte ats ans
Voucher da 2mila euro, per chi si trasferisce a Varese
Nuovo bando per trasferirsi a Varese: incentivi estesi agli under 45 e apertura a lavoratori stranieri, «tre mila richieste di informazioni da cittadini brasiliani»

VARESE - Sono arrivate circa tremila richieste di informazioni solo dal Brasile per il progetto 'Vieni a vivere a Varese' della Camera di Commercio di Varese che ha messo a disposizione voucher per duemila euro l'anno per tre anni agli under 40 che trasferiscono la loro residenza a seguito di un contratto con una impresa della zona. Un successo tale che è stato realizzato un nuovo bando con alcune modifiche, a partire dall'età dei richiedenti che passa da 40 a 45 anni.

«Negli ultimi mesi il progetto ha superato i confini italiani, attirando l'attenzione di media e pubblico estero» hanno spiegato dalla Camera di commercio di Varese, grazie a «una pubblicazione dedicata all'iniziativa da parte di Ansa Brasile, sono pervenute circa 3000 richieste di informazioni da cittadini brasiliani» e a un servizio televisivo di "Domingo Espetacular", uno dei programmi di approfondimento più seguiti in Brasile, trasmesso da un'emittente televisiva nazionale RecordTv.

Fra le modifiche del nuovo bando, c'è il fatto che l'accesso, insieme agli altri requisiti richiesti, sarà per coloro che abbiano sottoscritto, a decorrere dal primo luglio 2025, o sottoscrivano un nuovo contratto di lavoro come lavoratore dipendente, sia a tempo indeterminato (a tempo pieno o parziale), sia a tempo determinato di durata almeno pari a sei mesi rinnovabili, nonché un contratto di apprendistato, con un'impresa avente sede o unità locale iscritta alla Camera di Commercio di Varese.

Sono ammissibili anche contratti di lavoro subordinato (inclusi contratti di somministrazione) stipulati con imprese che non hanno sede o unità locale in provincia di Varese, «a condizione che la prestazione lavorativa sia resa in via esclusiva, prevalente e continuativa presso la sede o l'unità locale di un'impresa situata nel territorio della provincia di Varese e iscritta alla Camera di Commercio di Varese. Il beneficiario dovrà risultare residente nel territorio della provincia di Varese a decorrere dal 1° luglio 2025 o entro non oltre 90 giorni (effettivi) dalla data di comunicazione dell'ammissione al beneficio».

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