La Corea del Nord dà uomini alla Russia: l'accusa di Zelensky

«La linea del fronte ha bisogno di maggiore sostegno» afferma il presidente ucraino
KIEV - Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha denunciato «una crescente alleanza tra la Russia e regimi come la Corea del Nord. Non si tratta più solo di trasferire armi. Si tratta in realtà di trasferire persone dalla Corea del Nord alle forze militari di occupazione».
Una situazione che, ha aggiunto Zelensky, richiede un ulteriore sviluppo delle relazioni con i partner. «La linea del fronte ha bisogno di maggiore sostegno. Quando parliamo di fornire all'Ucraina maggiori capacità a lungo raggio e rifornimenti più decisivi per le nostre forze, non si tratta solo di un elenco di attrezzature militari. Si tratta di aumentare la pressione sull'aggressore - una pressione che sarà più forte di quella che la Russia può gestire. E si tratta di prevenire una guerra ancora più grande».
La scorsa settimana il ministro della Difesa sudcoreano Kim Yong-hyun ha affermato che «c'era un'alta possibilità» che la Corea del Nord potesse schierare truppe per aiutare la Russia nella guerra con l'Ucraina. Le notizie di ufficiali militari morti sul territorio controllato dai russi potrebbero essere vere, ha aggiunto.
«La vera pace può essere raggiunta solo attraverso la forza, e l'intera prossima settimana sarà dedicata a lavorare con i nostri partner per il bene di questa forza, per il bene della vera pace» ha aggiunto Zelensky. «Le squadre lavoreranno. Si lavorerà anche con i leader. Contiamo molto sulla tempestività delle decisioni».




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