Il generale russo Surovikin è ai domiciliari
Il generale russo Surovikin è ai domiciliari Considerato un alleato del fondatore del Gruppo Wagner Prigozhin, non si vede più in pubblico da giugno
Considerato un alleato del fondatore del Gruppo Wagner Prigozhin, non si vede più in pubblico da giugno
MOSCA - Il generale russo Sergei Surovikin, ritenuto un alleato del capo del Gruppo Wagner in esilio Yevgeny Prigozhin, è stato rimosso dal suo ruolo di guida nella guerra di Mosca contro l'Ucraina ed è agli arresti domiciliari: lo scrive Politico, che cita blogger e i media militari russi.
Il blog VChK-Ogpu, considerato vicino alle forze di sicurezza russe, ha riferito che Surovikin è ora «in una sorta di arresti domiciliari», dove non può lasciare l'appartamento in cui si trova, ma gli è stata concessa la possibilità di ricevere ospiti, tra cui diversi suoi subordinati.
Surovikin, noto come "Generale Armageddon" per le sue strategie militari aggressive in Cecenia e Siria, non si vede in pubblico dal giorno della marcia di Wagner su Mosca, a giugno, dopo che sono circolate notizie secondo cui era a conoscenza del progetto di ammutinamento di Prigozhin. «Non c'è un'indagine ufficiale, ma Surovikin ha trascorso molto tempo nel limbo rispondendo a domande scomode», ha riferito VChK-Ogpu, aggiungendo che al generale è stato consigliato di rimanere sotto il radar in modo da essere «dimenticato».
