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Se l'è vista brutta un conducente di scooter indiano di Mumbai che ha pagato cara una sua leggerezza
MUMBAI - «Chi non rosica, non rosica...». Probabilmente è stato questo il pensiero che è balenato nella testa del motociclista, che con il suo scooter ha quasi rischiato di farsi ammazzare a Mumbai.
Erano le 6:18 di sera quando, al di là delle barriere ferroviarie abbassate, qualche decina di pendolari stava aspettando il passaggio di un treno espresso.
Tanti, ma non tutti. Infatti, il motociclista in questione ha deciso di non avere più tempo per aspettare, e con il suo mezzo ha superato le protezioni per arrivare dalla parte opposta dei binari.
Missione, solo quasi compiuta. Perché nel mentre in cui stava attraversando le ultime rotaie, è sopraggiunto il treno espresso, che a tutta velocità ha travolto e spaccato in mille pezzi il motociclo. Sarebbe però potuta finire molto male, se in un momento di lucidità l'uomo non si fosse letteralmente lanciato giù dallo scooter. Se l'è infatti cavata solo con un bello spavento e qualche sbucciatura.
