REGNO UNITO
I giardini di Windsor riaprono al pubblico, dopo 40 anni
Si tratta della terrazza est dell'omonimo castello. La sistemazione attuale è dovuta al principe Filippo
Keystone
Fonte ATS
I giardini di Windsor riaprono al pubblico, dopo 40 anni 0 / 8
I giardini di Windsor riaprono al pubblico, dopo 40 anni
Si tratta della terrazza est dell'omonimo castello. La sistemazione attuale è dovuta al principe Filippo
I giardini di Windsor riaprono al pubblico, dopo 40 anni
Si tratta della terrazza est dell'omonimo castello. La sistemazione attuale è dovuta al principe Filippo
LONDRA - L'East Terrace Garden, il giardino sulla terrazza est del Castello di Windsor riapre al pubblico dopo 40 anni a partire da sabato. Lo scrive l'Evening Standard.
Creati da re Giorgio IV nel 1820, i giardini di Windsor furono modificati dalla ...
LONDRA - L'East Terrace Garden, il giardino sulla terrazza est del Castello di Windsor riapre al pubblico dopo 40 anni a partire da sabato. Lo scrive l'Evening Standard.
Creati da re Giorgio IV nel 1820, i giardini di Windsor furono modificati dalla regina Vittoria e dal principe Alberto ma la sistemazione attuale è dovuta al principe Filippo, consorte di Elisabetta, che ne curò la nuova organizzazione nel 1971.
I giardini furono completamente smantellati per coltivare prodotti agricoli durante la seconda Guerra mondiale. Alla regina Elisabetta, allora principessa, e a sua sorella Margaret, fu assegnato un piccolo orto per coltivare pomodori, mais e fagioli.
NOTIZIE PIÙ LETTE
ULTIME NOTIZIE DAL MONDO
Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!