Quest'anno più che mai JazzAscona ha bisogno del sostegno dei suoi Amici
Quest'anno più che mai JazzAscona ha bisogno del sostegno dei suoi Amici L'edizione 2022 sarà gratuita e per farlo è stata lanciata la campagna JazzFriend 2022
L'edizione 2022 sarà gratuita e per farlo è stata lanciata la campagna JazzFriend 2022
ASCONA - Quest'anno più che mai, JazzAscona ha bisogno del sostegno degli amici. Anzi, degli Amici con la A maiuscola.
A loro è rivolta la campagna JazzFriend a sostegno del festival, che quest'anno si rivolge al pubblico che dal 23 giugno al 2 luglio potrà godere dell'offerta musicale dell'evento a titolo completamente gratuito, senza dover avere a che fare con transenne, code, casse e controlli all’entrata. Lo scopo degli organizzatori è chiaro: «Tornare alla dimensione più popolare, e forse anche più spontanea e festosa che il festival aveva nei primi anni». Per farlo sarà provvidenziale l’accresciuto sostegno del Comune di Ascona e di Ascona Locarno Turismo, ma altrettanto lo sarà quello degli amici.
Ecco che quindi è nata l'idea della tessera JazzFriend 2022 che darà diritto a vari benefit, fra cui posti riservati su prenotazione alla Terrazza del palco New Orleans, al concerto gospel, ai workshop di Burlesque e Second line, una bottiglia di vino JazzAscona, sconti vari e degustazione di Jambalaya, piatto tipico della tradizione di New Orleans.
Diventare JazzFriend è molto semplice. Basta compilare un formulario online all’indirizzo jazzascona.ch/jazzfriends, pagare la quota di 250 franchi tramite versamento bancario o via Twint, e il gioco è fatto. La tessera vi sarà recapitata a casa entro il 10 giugno. Tutti i dettagli sono pubblicati sul sito del festival. Contatto: vip@jazzascona.ch, tel 079 337 03 30 o mail:
«In passato il sostegno è sempre stato generosissimo» sottolinea l'organizzazione di JazzAscona. «Il festival conta quindi anche questa volta sull’aiuto di chi può».
Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!