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VENEZIA - Un poliziotto cocainomane che vive tra ricatti e sequestri non esattamente d'ordinanza, una prostituta tossicodipendente protagonisti di un film in cui il bene e il male sono divisi da una linea sottile, che può essere varcata in qualunque momento.
"IL cattivo tenente, ultima chiamata New Orleans" è la pellicola firmata da Werner Herzog, remake del film cult di Abel Ferrara del 1992, in concorso alle 66esima mostra del Cinema di Venezia. Protagonisti della pellicola due grandi nomi di Hollywood, Nicolas Cage e Eva Mendes. Una coppia esplosiva, se è vero che lo stesso Cage ha parlato di un grande feeling sul set fra due che "nella vita sono come fratello e sorella". Tenente e prostituta, poliziotto corrotto e spacciatrice, sullo sfondo, la loro storia d'amore. "Tra il buio e la tristezza penso che ci sia una storia d'amore vero -spiega la Mandes in conferenza stampa- una storia innocente, qualcosa di strano e bello allo stesso tempo".
"È stato molto particolare per me, perchè ho cercato di calarmi nella parte ricordando- spiega Cage- quando tantissimi anni fa anch'io ho avuto qualche esperienza con la droga, e ho cercato di dare un'immagine che fosse completamente distaccata, come se questo film fosse una spiecie di affresco o una canzone".
