Cerca e trova immobili
LOCARNO

Incendio a Locarno: in strada scalzi e con le coperte addosso. Il video

Una decina le persone evacuate e ospitate presso un centro della Protezione civile Locarno e Vallemaggia.
Incendio a Locarno: in strada scalzi e con le coperte addosso. Il video
Screenshot video lettore Tio/20 Min
Fonte Red
Incendio a Locarno: in strada scalzi e con le coperte addosso. Il video
Una decina le persone evacuate e ospitate presso un centro della Protezione civile Locarno e Vallemaggia.
LOCARNO - Sono le 1.30 di martedì 8 ottobre. Il video, inviato da un lettore, mostra i pompieri in azione a Locarno, nello stabile di via della Gallinazza. LOCARNO Fiamme in un appartamento, rinven...

LOCARNO - Sono le 1.30 di martedì 8 ottobre. Il video, inviato da un lettore, mostra i pompieri in azione a Locarno, nello stabile di via della Gallinazza.

Stando a una prima ricostruzione, e per cause che l'inchiesta dovrà stabilire, le fiamme si sono sviluppate all'interno di un appartamento al primo piano, dove è stato rinvenuto il corpo senza vita di una persona. La sua identificazione formale è in corso, ma dovrebbe trattarsi di una donna anziana sulla settantina, che viveva da sola.

Nelle immagini del video si vedono alcuni abitanti a bordo strada in attesa, alcune scalze e con le coperte addosso. In totale, sono state una decina le persone evacuate e ospitate presso un centro della Protezione civile Locarno e Vallemaggia.

Sul posto sono intervenuti agenti della Polizia cantonale e, in supporto, della Polizia Città di Locarno e della Polizia comunale di Ascona, oltre ai soccorritori del SALVA. I pompieri di Locarno, anch'essi sopraggiunti in tempi brevi, si sono occupati di spegnere le fiamme.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE