I caseifici ticinesi spalancano le loro porte
È tutto pronto per "Caseifici aperti": un fine settimana dedicato al gusto e al divertimento per tutta la famiglia.
BELLINZONA - Al via l'undicesima edizione della rassegna agroalimentare "Caseifici Aperti", promossa dalla Sezione dell’agricoltura della Divisione dell’economia. Sabato 4 e domenica 5 maggio, dalle 10 alle 17, sarà possibile scoprire, assaporare e comprare i formaggi delle 18 aziende ticinesi che hanno scelto di aderire all'iniziativa e di aprire le porte al pubblico.
Il cantone Ticino può vantarsi di avere una produzione casearia ricca, variegata e di alta qualità: i caseifici sono infatti poco meno di 200 – di cui circa un centinaio sugli alpeggi, circa un’ottantina di trasformatori in azienda e circa una decina di caseifici che acquistano latte da terzi – per una produzione annua di circa 1'600 tonnellate di formaggio, che rappresenta quasi i tre quarti del latte prodotto.
Sia sabato 4 che domenica 5 maggio gli appassionati dei prodotti caseari potranno visitare liberamente i diciotto caseifici partecipanti, che sono sparsi sull’intero territorio cantonale. La loro offerta propone un programma variegato, volto a valorizzare le loro attività e i loro prodotti con il marchio Ticino regio.garantie: accanto alle degustazioni di diversi prodotti tipici (formaggini, büscion, yogurt, formaggella, affettati, gelati artigianali), sarà anche possibile visitare le strutture, partecipare a giochi e attività e assistere alla produzione di diversi prodotti genuini. In questo modo, i sapori tipici del nostro territorio si coniugheranno con i saperi legati alla produzione, mettendo in valore le più antiche tradizioni ticinesi. L’elenco dei caseifici e il programma dettagliato della rassegna sono consultabili sul sito www.caseificiaperti.ch.
La rassegna “Caseifici aperti” è organizzata anche quest’anno grazie alla collaborazione con alpinavera, un progetto cofinanziato dalla Confederazione e volto alla promozione dei prodotti regionali di qualità per i Cantoni Ticino, Grigioni, Uri e Glarona.
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