SVIZZERANuovo record di furti: particolarmente gettonati la carne e l'elettronica

BERNA - La statistica criminale del 2022 registra circa 19.781 taccheggi: circa il 20% in più rispetto all'anno precedente. Tuttavia, è bene sottolineare come, in Svizzera, il furto si configuri come reato solo se il valore della merce supera i 300 franchi. I dati forniscono, quindi, solo un'indicazione di quanto viene effettivamente rubato.
È probabile, infatti, che i commercianti perdano centinaia di milioni di franchi ogni anno: da questo punto di vista, come scrive il Blick, la sola Migros stima circa 300 milioni di franchi all'anno. Negli Stati Uniti e in Gran Bretagna, l'inflazione ha aggravato il problema. Il numero di ladri catturati è aumentato notevolmente. Anche in Svizzera, Lidl ha recentemente notato un leggero aumento dei furti.

I furti di carne ed elettronica sono particolarmente frequenti

Secondo un rapporto del Centre for Retail Research, il formaggio è considerato la merce rubata per eccellenza. In Svizzera, i prodotti più trafugati sono la carne e l'elettronica. Stando a quanto riporta il Blick, Lidl avrebbe messo al sicuro “elettronicamente” anche i prodotti più economici. I furti avvengono soprattutto alle casse automatiche, perché lì la soglia d'inibizione si abbassa. Questo è anche uno dei motivi per cui, dall'anno scorso, i clienti di alcune filiali Migros di Zurigo possono uscire dal negozio solo dopo aver scansionato il codice QR dello scontrino alla barriera. Solo in quel caso le barriere si aprono.

In altre catene di supermercati, come Lidl, le barriere dopo l'area di scansione sono state installate già quando vennero introdotte le casse self-service.

Non è chiaro se i controlli dopo il self-scan e le uscite con QR code siano sufficienti a ridurre il numero di furti. Secondo uno studio del 2018, la merce rubata aumenta in proporzione al numero di casse self-service in un negozio. Più ce ne sono, più l'avventore sembra propenso a mettersi qualcosa in tasca senza pagare.