Caos alla manifestazione contro l'UDC: scontri con la polizia e gas lacrimogeno
Caos alla manifestazione contro l'UDC: scontri con la polizia e gas lacrimogeno La dimostrazione non era autorizzata ed è stata organizzata in occasione dell'Assemblea dei delegati dell'UDC tenutasi a Meyrin.
La dimostrazione non era autorizzata ed è stata organizzata in occasione dell'Assemblea dei delegati dell'UDC tenutasi a Meyrin.
GINEVRA - Circa 500 persone si sono riunite nei pressi della stazione di Ginevra per una manifestazione non autorizzata sotto lo slogan "Tutti detestano l'UDC". Si sono verificati scontri con la polizia, presente in gran numero, che ha sparso gas lacrimogeno sui manifestanti.
I partecipanti si sono dati appuntamento alle 15 al Parc des Cropettes. Intorno alle 15.30, una ventina di individui mascherati si sono uniti alla manifestazione. Dopo aver spintonato i giornalisti e sprayato sugli obiettivi delle loro macchine fotografiche, hanno srotolato un grande striscione contro l'UDC.
I dimostranti si sono poi spostati in direzione del quartiere Les Grottes, poco distante, ma sono stati bloccati dalla polizia. Hanno allora caricato a due riprese le forze dell'ordine, che hanno risposto utilizzando lacrimogeni e granate. Alcuni manifestanti si sono poi ritirati al Parc des Cropettes, hanno dato fuoco a due container e bruciato degli abiti.
Il portavoce della polizia, Alexandre Brahier, ha reso noto che un agente è rimasto ferito e due persone sono state arrestate a titolo preventivo: non avevano un documento d'identità ed erano in possesso di materiale sospetto, come occhiali protettivi e maschere.
Proprio oggi a Meyrin (GE) si è tenuta l'assemblea dei delegati dell'UDC, un incontro, questo, svoltosi sotto la sorveglianza delle forze dell'ordine visto che sui media sociali era stato lanciato un appello a manifestare proprio contro il partito.
