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Una baruffa piuttosto curiosa ha avuto luogo ieri sera al termine della partita di hockey Ginevra-Kloten
GINEVRA - La squadra di hockey del Ginevra ha vinto agevolmente contro il Kloten, sabato sera. La serata di gioia, per i tifosi romandi, è però stata macchiata da alcuni tafferugli che hanno avuto luogo davanti a un ristorante vicino alla pista di pattinaggio di Les Vernets, attorno alle 22.
Scontri con i supporter zurighesi? Niente affatto. Secondo Léman Blue, i tifosi della squadra di hockey locale (del gruppo Irréductibles Grenat) sono infatti stati attaccati da alcuni membri del gruppo Section Grenat (il principale movimento di sostegno della squadra di calcio del Servette). Seppur siano due squadre della stessa città, la differenza tra il puck e il pallone ha formato due fazioni che se le sono date di santa ragione.
«C'è tensione dall'estate»
Ma perché? Non è chiaro. «Per qualche motivo che non conosciamo, c'è tensione tra i due gruppi da quest'estate», ha spiegato a 20 Minutes Alexandre Brahier, portavoce della polizia cantonale. Però, fino a ora, «era una questione di provocazioni. Ora, con una vera e propria rissa, si è passati a una fase superiore».
Ieri sera, gli agenti sono prontamente intervenuti per calmare la situazione e disperdere i tifosi con l'utilizzo di gas lacrimogeni. Ad aver partecipato alla baruffa - stima la polizia - sono state circa 50 persone. Tra queste, non sono stati segnalati feriti.
«In loco non sono stati fatti arresti», ha aggiunto Brahier, «ma molti ultras di entrambi i club sono volti noti, e questo dovrebbe facilitare le nostre indagini».
Vista la situazione calda anche tra i due gruppi cittadini, la polizia ginevrina intende ora «adattare e rafforzare» i dispositivi di sicurezza previsti per le partite di hockey e di calcio. In tal senso il primo test ha avuto luogo oggi, quando il Servette (calcio) ha ospitato il Basilea.
