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I dipendenti pubblici devono cancellare i dati riservati dai loro cellulari e rimuovere le app aziendali prima di un viaggio all'estero
BERNA - Prima di ogni viaggio all'estero, i dipendenti della Confederazione devono disinstallare l'app di posta elettronica dell'Amministrazione federale e cancellare le chat riservate dai loro telefoni cellulari. Le disposizioni sono contenute in un opuscolo che si applica a tutti i viaggi all'estero, non solo a quelli negli Stati Uniti. La decisione è dettata dal timore che ci possano essere possibili perquisizioni dei dispositivi elettronici da parte dei funzionari di frontiera. La notizia è stata diffusa dai giornali del gruppo Tamedia, e si apprende che il personale diplomatico è esente da questi requisiti.
Il Financial Times scrive che le delegazioni dell'UE riceveranno istruzioni speciali anche per recarsi alla riunione di primavera del Fondo Monetario Internazionale (FMI) e della Banca Mondiale a Washington. Dovranno utilizzare i cosiddetti telefoni "burner phone". Si tratta di dispositivi sui quali non vengono memorizzate informazioni riservate. Secondo il giornale, queste precauzioni di sicurezza prima si applicavano solo quando si viaggiava in Cina o in Ucraina, ma ora sono stati estesi anche agli Stati Uniti.
Procedura macchinosa per i dipendenti federali
La Svizzera finora non ha emanato alcuna nuova normativa. Continuerebbero ad applicarsi i normali requisiti di sicurezza per i viaggi in tutti i Paesi. In una scheda informativa si legge: «In alcuni Paesi, le autorità di frontiera sono autorizzate a ispezionare le app. Per evitare ciò, è necessario disinstallare le app MDM Secure (Secure Mail, Secure Notes, Secure Tasks) prima di recarsi nel Paese in questione. Se le app sono assolutamente necessarie, è necessario utilizzare un dispositivo mobile separato per questo scopo».
Anche l'app di chat Threema deve essere protetta. Non deve essere sbloccata tramite Face ID o con l'impronta digitale, bensì solo con un codice PIN. Le conversazioni riservate visibili devono essere cancellate prima di viaggiare. Si tratta di procedure abbastanza complesse, come hanno già testimoniato vari dipendenti pubblici della Confederazione. Se l'app di posta può essere semplicemente cancellata, reinstallarla e riconfigurarla è un processo parecchio noioso.
Anche i turisti devono fare attenzione
Non esistono regole speciali per i computer portatili. Secondo le autorità, ogni portatile federale è protetto da una scheda di sicurezza con un codice di accesso personale. Secondo i quotidiani Tamedia, queste norme non si applicano ai diplomatici, come la Segretaria di Stato Helene Budliger Artieda. Secondo la Convenzione di Vienna sulle relazioni diplomatiche, i loro bagagli non possono essere controllati a meno che non ci sia un ragionevole sospetto di contenuti illegali.
Anche i viaggiatori d'affari e i turisti sono invitati alla prudenza. L'Ufficio federale per la sicurezza informatica scrive sul suo sito web: «Se possibile, non portate con voi alcun dato digitale all'estero. Se ciò è inevitabile, criptare le informazioni riservate». L'Ufficio ricorda che in alcuni Paesi le autorità di frontiera sono autorizzate a ispezionare e confiscare i dischi rigidi.
