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Mascherine «poco protettive» secondo la Suva. In Svizzera il 22 per cento dei campioni non conformi
LUCERNA - L'Istituto nazionale svizzero di assicurazione contro gli infortuni (Suva) nel 2021 ha ritirato dal mercato 13 modelli di mascherine FFP2. Per questi prodotti, test di laboratorio hanno rivelato un'efficacia protettiva insufficiente, indica una nota della Suva diramata oggi.
Con un tasso del 22% di prodotti non conformi su un totale di 59 testati, il rischio di acquistare un prodotto non protettivo è comunque molto più basso dell'anno scorso.
Nel luglio 2020, il 60% delle maschere FFP2 testate in laboratorio ha offerto una protezione insufficiente, ricorda Suva. I divieti di vendita e l'intensificazione dei controlli hanno contribuito a ridurre questo tasso.
Anche la disponibilità di maschere di protezione è migliorata negli ultimi mesi. Se il paese ha avuto difficoltà di approvvigionamento nell'estate del 2020, tutti i tipi di maschere FFP sono ora distribuibili e in stock.
