HCAP/HCLUltime danze, fine del divertimento: si comincia a fare sul serio

AMBRÌ/LUGANO - Invece che segnati da grande pressione, da timori e conti da fare, gli ultimi 60’ di stagione regolare saranno quasi per tutti una poco utile e poco interessante passerella prima della post-season.

Tra questi “tutti” ci sono Lugano e Ambrì, che nella fatica di questa sera penseranno quasi esclusivamente a non farsi male in vista della doppia sfida di fine settimana - probabilmente un infuocato derby - valevole per il primo turno dei play-in.

Delusissimi per la frenata che è costata loro l’accesso diretto ai playoff, i bianconeri ospiteranno un Rapperswil che non ha più nulla da chiedere al campionato. Già certi di chiudere oggi, i sangallesi sembrano, per la truppa di coach Gianinazzi, l’avversario perfetto per… farsi perdonare dai tifosi. Ancora sul pezzo, saranno poi un buon banco di prova per le sfide che verranno.

I migliori tra tutti nell’ultimissimo scorcio di stagione (12 punti in 5 incontri), i biancoblù saranno invece di scena a Kloten, dove troveranno ad attenderli un rivale continuo nella sua mediocrità. Giocheranno a tutta, perché non sanno fare altrimenti, non hanno le caratteristiche per “scegliere” di rallentare, ma con la testa saranno (comprensibilmente) da un’altra parte.

Gli unici a giocarsi molto sono il Bienne e il Langnau, che si contenderanno l’ultimo posto a disposizione nella top-10. I due saranno impegnati in uno sprint nel quale i primi, che hanno un punto di vantaggio, sembrano favoriti. Favoriti ma costretti ad affrontare l’impegno più complicato. Andare a esibirsi in casa del Ginevra, al quale potrebbero strappare in extremis la nona piazza, sembra sulla carta infatti estremamente più duro che andare a chiedere punti a uno Zurigo da tempo ormai certo di chiudere l’anno davanti a tutti.