Ambrì: due vittorie e due sconfitte

La formazione biancoblù ha dapprima castigato lo Zugo in trasferta (3-2), per poi regolare il Langnau alla Gottardo Arena all'overtime (2-1). La truppa di Cereda è andata in rete cinque volte con altrettanti marcatori differenti. Venerdì sera sono stati Formenton – che si è finalmente sbloccato – Heim e De Luca – con il 18enne ticinese al suo primo sigillo in National League e autore anche di un assist – a permettere di espugnare la pista dei tori. Il giorno successivo sono andati invece a segno Virtanen e Kneubuehler, in una partita dal finale rocambolesco e in cui i sopracenerini – vittoriosi poi al supplementare – hanno trovato il pareggio soltanto all'ultimo respiro, beffando di conseguenza i Tigers che stavano già assaporando il successo esterno. Ricordiamo che l'Ambrì – al nono posto della graduatoria con 24 punti, due lunghezze di ritardo dal Losanna (26), sceso però sul ghiaccio una volta in più – tornerà in pista domani sera proprio contro i vodesi alla Vaudoise Arena (ore 19.45).

Nello stesso tempo il Lugano ha soltanto accarezzato l'exploit, espugnando Zurigo con il punteggio di 3-1 e inchinandosi poi al Losanna fra le mura amiche 4-3. Contro i Lions gli uomini di Gianinazzi – in gol con Carr, Thürkauf e Walker – avevano avuto il merito di cogliere la sesta affermazione consecutiva, ma non sono stati in grado di incrementare la striscia positiva davanti ai loro tifosi il giorno seguente per dei dettagli. Al cospetto dei romandi i bianconeri conducevano infatti 3-2 fino al 35', momento in cui hanno incassato la rete del pareggio a opera di Riat e – dopo il 4-3 di Bozon qualche istante più tardi – non sono più riusciti a bucare l'estremo difensore ospite. Da segnalare la doppietta siglata da Carr – che ha così realizzato tre reti in due match – e la segnatura di capitan Thürkauf, anche lui a segno in entrambe le partite. La compagine sottocenerina – che ospiterà martedì lo Zugo (ore 19.30) – occupa la quinta piazza della classifica (29 punti), tre lunghezze in meno del Berna (32) e una in più del Davos (28). Guarda sempre tutti dall'alto della graduatoria il Friborgo (42), davanti allo Zurigo (39) con i Lions che contano una gara in meno.