Croci-Torti si coccola un gran Lugano

LUGANO - Un successo bello, convincente e importante: il Lugano ha dominato lo Young Boys dimostrando, una volta ancora, di essere una grande squadra.

«Siamo entrati bene in partita - ha spiegato Ignacio Aliseda - anche se non abbiamo avuto tanti giorni per prepararla, visto che abbiamo giocato giovedì sera e siamo tornati alle prime luci del mattino di venerdì. Ma alla fine eravamo prontissimi. La squadra è cresciuta tanto e ha una mentalità vincente. Noi andiamo a 100 all’ora, oggi abbiamo dimostrato che possiamo occupare senza problemi le prime posizioni in classifica. Per me è stata una bella giornata: una rete e un assist, questo dà tanta fiducia, ma al primo posto resta sempre cosa fa la squadra. Sono felice di aver contribuito a questa bella vittoria. Joe Mansueto in tribuna, una pressione per me? Non penso, sapevo che c’era, l’ho visto nello spogliatoio, erano due anni e mezzo che non lo vedevo. Sono contento che ci abbia visti vincere e battere i campioni in carica. Voglio disputare una grande stagione, devo stare tranquillo, aiutare la squadra e lavorare tanto». 

«Dopo la partita persa con l’Yverdon la squadra ha reagito nel modo giusto e anche la vittoria di giovedì ha fatto bene - ha invece sottolineato Mattia Croci-Torti - Vincendo subito in campionato abbiamo dimostrato che vogliamo essere protagonisti. L’aspetto mentale è stato fondamentale, la squadra ha reagito benissimo con queste due vittorie. Oggi abbiamo interpretato la partita nel miglior modo possibile, si è giocato con tanto coraggio, posso elogiare dal primo all’ultimo giocatore. Nei duelli eravamo nettamente superiori, con più voglia di loro, cosa che normalmente non succede. È stata una gara giocata con intelligenza, sia nel primo che nel secondo tempo. Loro non sono entrati mai in partita, solo con i calci d’angolo ci hanno messo un po in difficoltà. È stata una gran prova, hanno fatto un cosa eccezionale, tatticamente ottima, mi fa molto felice aver vinto questo incontro. Joe Mansueto in tribuna? Ci ha dato la carica giusta, è venuto negli spogliatoi. Ci ha aiutato, lui ci tiene al Lugano. Sa tutto su di noi. Ha parlato alla squadra in un breve ma importante discorso. L'YB veniva da una grande partita con l’Inter, farli vincere oggi voleva dire farli tornare in pista completamente, questo rivale con la rosa che ha, può ancora vincere il campionato. Servette e Zurigo, che sono con noi nei piani alti della classifica, non giocano in Europa, ma noi non molliamo mai».